Panasonic DMR-BWT745 lettore e registratore Blu-ray Disc: recensione

Pubblicato il 12/06/2016 - Ultimo aggiornamento: 31/08/2016

Argomento: Riproduzione audio hi-fi

È più di un mese che oramai non pubblico qualcosa, mi è anche stato fatto notare da qualche lettore.

Torno dopo un mese praticamente chiuso in laboratorio (per ora non posso dire molto, saprete a tempo debito… ovvero quando avrò presentato il tutto in modo ufficiale) non con un top di gamma, bensì con un prodotto più consumer: il lettore blue ray e registratore Panasonic DMR-BTW745.

PREMESSA

Non posso dichiararmi esperto anche di prodotti video, per lo meno non lo sono quanto lo sono a livello della riproduzione audio, tuttavia ho chiesto di inviarmi un lettore blue ray perché questi prodotti vengono usati in stretta connessione con il mondo dell’audio.

Lo definisco un prodotto più consumer, nonostante il costo che a listino si aggira sui 599€, poiché un appassionato di musica difficilmente abbandonerà il lettore CD (dato che alcuni hanno anche il supporto SACD), mentre chi ha bisogno di un prodotto più versatile che funzioni anche come sorgente video, necessariamente deve rivolgersi a questi lettori.

RINGRAZIAMENTI

Oramai è diventata quasi una tradizione e saluto ringraziando Alessio Masi e lo staff di Panasonic Italia; tuttavia non dimentico voi lettori, a cui porgo i miei più sinceri saluti (dato che di punto in bianco mi sono chiuso in laboratorio).

PACKAGING

Il packaging è come sempre ben curato con uno scatolone illustrato nel cui con l’adeguato imballo è protetto il prodotto.

BUNDLE

Il bundle è minimale:

cavo di alimentazione (non è necessario cambiarlo);

telecomando;

pile.

MATERIALI

Il case è in alluminio, il frontale è invece in plastica e da chiuso appare elegantemente inseribile in una comune sala.

DESCRIZIONE

Riprendiamo le sane abitudini… partiamo col link al sito del produttore: http://www.panasonic.com/it/consumer/home-entertainment-e-audio/blu-ray-e-dvd/dmr-bwt745.html

Giustamente Panasonic dà spazio e visibilità all’upscaling 4k, che necessita di un supporto (TV, monitor, videoproiettore) con risoluzione 4K.

In realtà il BTW745 è un concentrato di tecnologia: connessione wi-fi, controllo in remoto, condivisibilità di ciò che è trasmesso su molteplici dispositivi, possibilità di registrare fino a due programmi contemporaneamente ed accesso ad internet.

Per navigare tra le sue funzionalità è necessario che il supporto di visione sia acceso, tuttavia permette un controllo completo, ma al contempo semplice di ogni funzionalità.

Oltre a tutte le funzionalità smart, ovviamente fa anche da lettore Blue Ray Disc, DVD, CD; lettore di memorie esterne, siano esse SD o USB (è bene notare che dall’USB non legge i formati FLAC ed in generale Loseless, ma il solo formato MP3, che è a tutti gli effetti il lato negativo di questo prodotto, mentre dall’ingresso SD Card legge filmati e foto). L’utilità di queste interfacce va tuttavia al di là della pura lettura di dispositivi esterni, ma si mostra anche grazie alla loro possibilità di interfacciarsi anche all’Hard Disk interno e controllarne il trasferimento di contenuti quasi come se si fosse al computer (a dire il vero il controllo di un computer è inarrivabile per un qualsiasi altro dispositivo.)

La registrazione viene effettuata sulla memoria interna, che è un Hard Disk da 500 GB, nei formati Blue Ray e DVD.

Dal lato video non viene proposto solo l’upscaling 4k, ma anche la conversione da 2D a 3D e l’upsampling a formato Full HD.

Dal lato audio invece vi è supporto fino al formato stereo 24bit/192kHz, mentre per il surround si ha il supporto fino a 24bit/96kHz (7 canali).

Come di consueto ho buttato un occhio all’interno, soprattutto per vedere la parte dedicata all’audio e la meccanica di lettura. La meccanica è abbastanza buona, soprattutto se facciamo riferimento al listino. Le uscite audio sono interessanti e di buona qualità quelle dedicate alle uscite digitali, quasi inesistente quelle dedicate alle uscite analogiche.

USO COI FILM

Come dicevo nella premessa sono ben lontano dall’essere un cinefilo, probabilmente non ho nemmeno i migliori occhi del mondo dato che porto gli occhiali e tutto ciò che va oltre i 24fps è al mio occhio ben fruibile. Tuttavia mi sembra giusto rimandare che i colori mi sono sembrati naturali, con un buon contrasto ed una buona profondità (complice anche l’uso con il videoproiettore dato che non ho la TV). Non posso esprimermi sull’upsampling 4k, ma devo dire che l’upsampling al Full HD è stato decisamente piacevole e privo di artefatti. Genericamente la visione dei film è stata piacevole.

Ovviamente un film ha un comparto audio: l’ho inserito sia in un impianto 5.1 base, ma dotato di sintoamplificatore; sia in un impianto stereo decisamente hi-fi in abbinata con un DAC top di gamma.

Il 5.1 (fruibile con HDMI) è certamente ottimamente gestito e dona una riproduzione spaziale ottimale.

Con il DAC top di gamma il salto è stato ancora maggiore, quasi mi spiace che non ci siano uscite digitali per ogni coppia di canali.

USO CON LA MUSICA

Con la riproduzione musicale invece ci sono due facce: una spietatamente amara, l’altra, se non entusiasta, per lo meno estremamente soddisfatta.

Partiamo dalla prima, che ha luogo quando si vuole uscire direttamente in analogico. Precedentemente abbiamo definito l’uscita analogica come quasi inesistente, la qualità, o meglio: la non qualità, si sente. In analogico il suono è confuso, sporco e distorto con un livello di rumore consistentemente udibile, scena confusa e quasi inesistente… ok avete compreso perfettamente che è ora di passare alle uscite digitali sfruttando un buon DAC per la loro conversione. (più o meno il vostro tempo di lettura consiste nel tempo che sono riuscito a tenere attivo l’impianto con le uscite analogiche.)

In digitale invece il BWT745 cambia completamente faccia, pulito, dinamico, con un’ottima scena ed una naturalezza interessante; essenzialmente sembrava di essere passati da uno di quei vecchi lettori CD portatili ad un lettore CD hi-fi. Coassiale od ottica non cambia molto, forse sarebbe più giusto dire che non cambia nulla e la qualità rimane alta.

Un solo difetto: la meccanica rimane più rumorosa rispetto ad un lettore CD audiofilo e si fa sentire nei momenti dove sullo spartito vè scritto “piano” o “pianissimo”, tuttavia siamo davanti ad un prodotto multimediale, che non fa della riproduzione musicale il suo cuore, bensì essa è per lui più un’appendice.

VIDEORECENSIONE

CONCLUSIONI

Un prodotto su cui per lo meno inizialmente ero per lo meno in parte dubbioso, che invece si è rivelato interessante per il profilo di comodità e varietà d’uso, con livelli di qualità non sempre audiophile, ma certamente interessante per tutti quelli che necessitano di un prodotto che possa leggere qualsiasi disco con ottima qualità, rendimento e divertimento. Certamente non lo si può paragonare ad un lettore CD hi-fi di pari costo, ma posto in digitale con un buon DAC non ha certo molto da temere nei confronti di lettori più blasonati. L’appassionato di musica non si staccherà dal suo lettore CD, ma chi invece necessita di un buon prodotto multimediale ha un prodotto che da solo, nelle giuste condizioni può dare molto di più di quello che l’occhio potrebbe immaginare.

PREZZI

Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli
Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli
Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli
Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli
Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli
Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli