The Banditi
Achtung!
Copertina in bianco e nero fumetto, con un bandito dal viso coperto che tiene in mano una pistola. Ci si potrebbe attendere qualcosa di dirompente, ed invece questo si avvera solo in parte.
"The banditi" fondono chitarre ed elettronica, spesso utilizzano richiami arabeggianti e danno sempre molta importanza alla melodia e all'orecchiabilità. I brani sono dinamici e questo contribuisce a non assonnare come purtroppo succede con fin troppi dischetti che arrrivano. Un altro punto a favore è il cantato maschile / femminile.
Se dobbiamo fare qualche nome per dare dei riferimenti, possiamo dire, Gogol Bordello e System Of A Down, ma davvero ogni brano ha elementi propri e diversificati.
Ciò che proprio non mi è piaciuto sono i testi, rinchiusi negli stessi luoghi comuni da cui (forse) vorrebbero fuggire. E’ un lavoro in bilico tra la ricerca di una sintesi musicale e la mancanza di compattezza, in un eccesso di stili, non tanto per la varietà musicale, ma per qualcosa di più profondo che manca, quando finisce l'ascolto. Anche i vari brani cantati in inglese contribuiscono a rendere più difficile la costituzione di un corpo compiuto e dopo numerosi ascolti, permane la sensazione che ci siano alcuni elementi che non si siano combinati al meglio.
Malgrado questo le possibilità di interessanti evoluzioni ci sono, il lavoro suona "moderno" e si merita comunque la sufficienza.
The Banditi
Achtung!
Genere: Folk , Rock , Rock
Brani:
- 1) (Z)ero
- 2) La maison de l’amour
- 3) Bello ricco e famoso
- 4) Se ti accontenti ti penti
- 5) Globalover
- 6) Afghandub
- 7) Trasparente
- 8) Kalinifta
- 9) Nemici
- 10) Mi manca l’aria
- 11) Tup e tup
- 12) La me fameja
Informazioni tratte dal disco
Mircko Fishetti: voce
Alessandro Cuscov: tastiere
Giordano Iannazzo: batteria
Damiano Martignago: basso
Andrea Fontana: chitarra