Antonio Lombardi
L'uomo che ascolta le formiche
Potremmo definire Antonio Lombardi un cantautore "rurale". Antonio racconta e dipinge paesaggi di campagna, parla di erba medica, di canneti, di cicale. Sono storie nate nel luogo dove vive: Ameglia, in provincia di La Spezia, tra mare, alpi Apuane e la foce del fiume Magra.
In "Campo solare" c'è la descrizione di un campo forse ormai presente solo nella memoria ("Il campo adesso è sparito per sempre e qualcuno ha deciso per me che bellezza e desiderio non contano niente, son sciocchezze disperse nel blu").
Andando in giù, lungo "Le quattro strade", si raggiunge il mare e chissà che non si arrivi in un posto chiamato "La spiaggia del corvo".
"La fontanavecchia" ha un ritmo incalzante ed è cantata insieme a Paolo E. Archetti Maestri degli Yo yo mundi.
Bella anche "La gioanò" che descrive in modo solare ricordi familiari.
La musica e la voce sono soffici, chiatarra acustica, fiati, contrabbasso, percussioni. Gli arrangiamenti raffinati. Ben dosati anche i cori, ed estremamente caratterizzante la voce della "donnafiume" Maria Adriana Magnani, che interviene in vari punti dell'album, con una voce proveniente da un altro tempo.
Antonio Lombardi compone canzoni d'autore, ma più che raccontare storie vuole ricreare sensazioni e ambienti "naturali", piccoli scorci di vista campagnola.
Un disco interessante ed importante, perchè parla e fissa una vita e delle tradizioni che devono rimanere.
Antonio Lombardi
L'uomo che ascolta le formiche
Genere: Cantautorale
Brani:
- 1) Il campo solare
- 2) Le quattro strade
- 3) La spiaggia del corvo
- 4) 1o fraseggio della magra (preludio d'aurora)
- 5) La fontanavecchia
- 6) L'uomo che ascolta le formiche
- 7) Ciliegi peschi meli e noccioli
- 8) 2° fraseggio della magra (fantasia d'imbrunire)
- 9) La gioano'
- 10) La costa
- 11) La madonna del molinello
- 12) Voli (Franco Fanigliulo)
