Korova
Milk Bar
Il Korova Milk Bar è il bar del film di Stanley Kubrick e del romanzo Arancia Meccanica di Anthony Burgess dove Alex e i suoi drughi sono soliti trascorrere le serate prima di una notte di violenze. Il termine Korova significa in russo "mucca". Il bar serve "latte più", cioè latte addizionato con droghe.
Con questo significato “nascosto”, i Korova si presentano sul mercato con il loro album di debutto dal titolo Milk Bar, appunto. Il combo proveniente dal confine lombardo - emiliano si diletta in un genere difficilmente classificabile che ingloba influenze post-grunge, indie rock, alternative e nu metal per un risultato tanto coraggioso quanto purtroppo a tratti sconclusionato, a mio vedere ( o meglio sentire). Una registrazione low-budget non rende giustizia alla violenza (più apparente che musicale) del combo e trasforma il prodotto in un minestrone confuso. Ma andiamo per ordine.
L’introduzione dark dal nome Eco in realtà fa crescere l’attenzione nel modo giusto con il suo tocco decadente ma quanto si arriva ad Arance Meccaniche ecco che casca l’asino. Voci melodiche si alternano alle urla di ordinanza in questa miscela senza una direzione precisa. Tra riffs semi-punk e ricadute nel sinfonico con aperture più melodiche reminiscenti dei Linea 77 non si riesce a seguire il filo conduttore. Proseguendo nell’ascolto del lavoro in questione non riesco a trovare differenze sostanziali da ciò che ho appena descritto e quasi tutte le canzoni lentamente scivolano nell’anonimato più totale. Le ricadute acustiche possono essere degne di nota grazie al loro tocco decadente ma poco di più, anche perché la voce in tonalità pulita necessiterebbe di una maggiore personalità.
Tuttavia ci sono alcuni brani degni di nota. Sicuramente tra di essi possiamo notare l’ottimamente decadente Icaro In Cenere, dalle linee di chitarra maggiormente melodiche ed introverse. Ritornando al discorso del le influenze dark/psichedeliche, possiamo notare come esse possano arricchire brani come Winona, Blu ed I Fiori del Male, rovinati solo dai momenti in scream del cantante. Sicuramente quei momenti possono essere annoverati tra i più personali e piacevoli del disco. Tuttavia, lo stile comincia già a risultare abusato man mano che ci si avvicina alla fine del disco e non vi sono segni di un cambiamento che possa portare nuove emozioni.
Milkbar è un disco che lascia trasparire alcuni momenti veramente interessanti ma che necessita ancora di maturità. I Korova sono un gruppo giovane e sicuramente cresceranno. A mio modesto parare, il gruppo dovrebbe trovare qualcosa che musicalmente sia meno frammentato e ricercare un punto di incontro tra le molteplici influenze che risiedono nei loro strumenti. È un compito arduo ma lo deve essere per proporre qualcosa di originale e personale in uno stile così “complesso” e creato miscelando tanti generi.
Korova
Milk Bar
Genere: Rock
Brani:
- 1) Eco
- 2) Arance Meccaniche
- 3) Icaro in cenere
- 4) Come pioggia
- 5) Winona
- 6) Blu
- 7) Polvere
- 8) I fiori del male
- 9) Apnea
- 10) Un lungo addio
- 11) Ego
Informazioni tratte dal disco
Riccardo Maruti: Voce, synth
Matteo Tagliaferri: Chitarra
Francesco Tagliaferri: Basso
Marco Antonelli: Batteria