Lia Fail

Leipzig

Recensione
Pubblicato il 20/08/2008 - Ultimo aggiornamento: 18/01/2015
Voto: 6.5/10

Il mini cd dei Lia Fail ci racconta una vicenda oscura, tramite la formula del "concept". Tutti i brani quindi sono legati tra di loro da un tema.
Nella città di Leipzig vige un regime dittatoriale, sorretto da folle esaltate dai discorsi del leader e da mire di conquista territoriali. Ma la guerra si sà porta morti, rovina e tristezze...
Il gruppo ci racconta queste storie in inglese, ma nel libretto allegato sono presenti tutti i testi. Per l'ultimo brano si affidano al tedesco.
Il genere è quello del neofolk, fatto di atmosfere gotiche, strumenti acustici, di una voce maschile grave e di due vellutate voci femminili.
I brani, per quanto ristretti nei canoni del genere, sono ben costruiti e l'etereità delle voci contribuisce a stemperare i temi.
Il pezzo iniziale del cd inizia con degli scricchiolii tipo vinile (tra l'altro da poco tornato di moda), che ben contribuiscono all'atmosfera di decadenza.
Curiosamente il brano "In This Square" ha una parte che assomiglia al "Nuovo Swing" di Ruggeri, davvero strano visto che si tratta di un genere completamente diverso!
Il demo è godibile sia per gli amanti del genere, che per i non adepti, certo se cantassero in italiano forse potrebbero caratterizzarsi ulteriormente rispetto alla moltitudine dei gruppi stranieri del genere.

Lia Fail - Leipzig

Lia Fail

Leipzig

Cd-r, 2007, Autoproduzione
Genere: Neofolk

Brani:

  • 1) Leipzig
  • 2) Lonely Anguish
  • 3) Restless Eyes
  • 4) In This Square
  • 5) Leipzig (Deutsche Version)

Informazioni tratte dal disco

Recorded and mixed in home studio by Nico Solìto.
Thanks to: Francesca Quatrosi, Stefano Battaglia, Grace Fox, Francesca Morrone, Andreas Leeb, Francesco Chiarini

Il miglior prezzo:

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Formazione

Andrea Carboni: voice, flute
Tiziana Andreoli: voice
Elisa Norelli: voice
Nico Solìto: bass, percussion, keyboard
Adoardo Franco: guitars
Giampaolo Ingarsia: drums