Etnia
Tracce di noi
Il disco si apre con il brano "Ke gente" in cui vengono criticate un certo tipo di persone poco "tolleranti", che mettono davanti alcuni valori o nonvalori, piuttosto che altri. Nel fare questo però, perdono l'equilibrio e diventano retorici dalla parte opposta.
Strano come inizio, perchè il secondo brano, "Sono così" e i successivi, hanno una impronta letteraria diversa, più intimista.
"Liberi e prigionieri" è un po' diversa, leggermente più ritmata e con alcune soluzioni più "giocose".
"Napoletano atipico" torna lenta "col ritmo afro-caraibico nel cuore".c
I successivi brani proseguono sullo stesso timbro, un pop molto soft, fin troppo lisciato ed uniforme, che a tratti può scadere nella noia.
I testi si lasciano un po' scivolare via, nel senso che non rimangono molto impressi.
Le musiche donano quiete e gli arrangiamenti sono curati, buona la qualità di registrazione e il libretto interno contiene tutti i testi.
Il disco poteva essere decisamente migliore, se solo avessero osato un po' di più...
Etnia
Tracce di noi
Brani:
- 1) Ke gente
- 2) Sono così
- 3) In tasca una canzone
- 4) Il sole di notte
- 5) Liberi e prigionieri
-
6)
Napoletano atipico Special guest Antonio Onorato
- 7) Per sempre negli occhi
- 8) Tracce di noi
- 9) Aspetto
-
10)
Sul finire Special guest Marco Zurzolo