El Pasador
Non Stop
Mitica sigla dell'altrettanto mitica prima edizione del programma omonimo diretto dal quel geniaccio di Enzo Trapani che ci ha regalato alcuni tra i pochi varietà veramente degni di essere visti e apprezzati. Non Stop fu un varietà all'avanguardia e, così come molti spettacoli degli anni Sessanta e, soprattutto, Settanta, rimane all'avanguardia ancora oggi, facendo mangiare la polvere alle tristi e deprimenti rassegne di comici odierne come Zelig, Colorado e Made in Sud, ripetitive e interscambiabili, fautrici di una comicità brutta, sporca e cattiva.
La sigla di Non Stop era cantata da un personaggio ahimè dimenticato, ma che ci ha regalato alcuni dischi davvero notevoli: El Pasador a.k.a. Paolo Zavallone, alias di Gian Paolo Zavalloni. Ma no, non è del tutto vero che El Pasador se lo sono dimenticato tutti. Woody Allen, per esempio, si è ricordato di lui quand'è stato il momento di mettere assieme la colonna sonora di To Rome With Love, rispolverando la fantastica Amada mia, amore mio.
Non Stop è un poderoso pezzone dall'incalzante ritmica disco, sostenuto da uno slap bass alla massima potenza, su cui si inserisce il suo baritonale «Amada mia, amore mio» (dedicato alla moglie), che ritornerà nel brano omonimo citato.
Zavallone magari sarà un po' sintetico e ripetitivo nei testi, ma le sue composizioni sono eccezionali.
El Pasador
Non Stop
Genere: Sigle Televisive , Disco music , Pop
Brani:
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1)
Non Stop (Paolo Zavallone)
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2)
For Piano In Sol (Paolo Zavallone)