Ezio Bosso
...and the things that remain
Vince numerosi premi, tra l'Australia e l'America.
In Italia Gabriele Salvatores gli fa firmare le colonne sonore di Io non ho paura, Quo vadis, baby? e Il ragazzo invisibile.
Nel 2015 esce il suo primo album da solista, "The 12th Room".
Il successo per il grande pubblico arriva con la partecipazione come ospite alla seconda serata del Festival di Sanremo 2016, dove suona "Following a bird".
Sempre nel 2016, dopo Sanremo, viene pubblicato questo "...and the things that remain".
Il titolo deriva da un trio per violino, violoncello e pianoforte che ha scritto riflettendo su cosa rimane di noi alla fine.
Il contenuto di questi due cd è un materiale che voleva fortemente donare agli ascoltatori, per fermarlo e farlo rimanere. I pezzi sono stati scelti in parte da Ezio, in parte dai collaboratori che lo seguono, in parte da Luciano, il curatore dell'antologia.
Sono pezzi scritti nell'arco degli ultimi dieci anni, all'ascolto donano davvero delle grandi emozioni e sono suonati con tutto l'amore e la passione possibile. Il tocco del pianoforte ora è lieve, ora è forte e violento, creando atmosfere fortemente diverse ma sempre molto presenti nei sentimenti che vanno a toccare.
Tra i pezzi contenuti non troviamo solo il pianoforte, ma anche orchestra, quartetti e brani in cui dirige.
L'apertura con "Prelude BWV 855a" di J.S.Bach / A. Siloti lascia il passo a "Smiles for Y" del maestro Bosso come se nulla fosse.
Gorghi musicali, note ricorrenti, fanno davvero lievitare corpo e mente su alt(r)e forme di esistenza.
Che dire dell'intensità emotiva di un brano come "Sixth breath, the last breath", con quel passo marcato che muta continuamente, potente e appassionato.
Oltre ai due cd audio, è presente un supporto video, anche se purtroppo è stato scelto di mettere un dvd invece di un blu-ray. Questo penalizza molto sia la qualità video che quella audio. Questo dvd inoltre non ha nessun menu e non c'è la possibilità di impostare le traccie audio, che risultano presenti solo in formato stereo, penalizzando chi ha un impianto multicanale.
Malgrado le carenze tecniche ritengo questo materiale video molto importante per capire l'amore per la musica, oltre che una rappresentazione del sudore e della fatica per raggiungere gli obiettivi che ci si pone.
La confezione è ottima e sontuosa. I tre dischetti sono inseriti all'interno di un libretto con copertina brossurata, con 28 pagine patinate contenenti foto e testi descrittivi in italiano e in inglese. Davvero una buona realizzazione da conservare e collezionare.
Ezio Bosso
...and the things that remain
Genere: Classica
Brani:
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1)
Prelude BWV 855a (J.S.Bach / A. Siloti)
- 2) Smiles for Y
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3)
La fille aux cheveux de lin (C. Debussy)
- 4) Before 6
- 5) Sixth breath, the last breath
- 6) Rain, in your black eyes
- 7) Speed limit, a night ride
- 8) Diversion, street kisses
- 9) Clouds, the mind on the (re)wind
- 10) Pines and flowers
- 1) Unconditioned (following, a bird)
- 2) Mechanical dolls
- 3) The night
- 4) Tree's sacrifice
- 5) Emily Dickinson, who cares about the bluebird sing?
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6)
Prelude op.28 n.4 (F. Chopin)
- 7) Exit, run 44
- 8) Symphony no.1 - Finale: landfall, we unfold
- 9) Grains (ad hailstorm)
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1)
Prelude op.28 no.20 (Frédéric Chopin)
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2)
Prelude in B minor BWV 855a no.18 (Johann Sebastian Bach - Alexander Siloti)
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3)
Prelude op.28 no.4 (Luigi e gli americani)
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4)
The well-tempered clavier BWV 846 - Prelude no.1 (Johann Sebastian Bach)
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5)
Prelude op.28 no.6 (Frédéric Chopin)
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6)
Missing a part (Ezio Bosso)
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7)
Unconditioned (Following, a bird) (Ezio Bosso)
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8)
Grains (an hailstorm) (Ezio Bosso)