Daniele Silvestri
Sig. Dapatas
I dischi di Daniele Silvestri sono un qualcosa di molto raro in Italia, riescono infatti a coniugare potenzialità commerciali, ricerca ed etereogeneità musicale, qualità dei testi.
Le potenzialità commerciali si possono vedere oltre che dalle vendite, dalle varie partecipazioni a quel baraccone che prende il nome di festival di San Remo: ebbene sì, Silvestri fa parte di quel 5% di musica presente nella manifestazione che è possibile salvare!
L'etereogeneità musicale si può notare confrontando alcune delle canzoni del nuovo disco: prendiamo la prima, "Aria", un ottimo pezzo dall'incedere lento che parla del carcere, costruito di tensioni trattenute e con un testo molto valido ("per vivere a me non serve niente, solo aria... [...] da qui non esce mai nessuno in verticale, come se questo mi potesse scoraggiare... [...] a te la bocca serve solo a farti respirare, io pensavo non è questo il trucco? Inspirare, espirare, inspirare, espirare, questo posso fare; quando sono fortunato sento l'umido del mare..."). A questo punto saltiamo al brano "Amore mio" con ritmiche techno, ancora una volta un ottimo pezzo, ma non si potrebbe immaginare niente di più distante e difficilmente inseribile nello stesso disco se confrontato col precedente, eppure Silvestri riesce a fare convivere queste ed altre differenze con estrema naturalezza.
"Pozzo dei desideri" si prende gioco della mania dei concorsi a premi, di tutte le "monetine" che buttiamo in fondo a questo o quel pozzo (lotteria, gratta e vinci, superenalotto, totocalcio, totogol, ecc.), che poi ridistribuisce parte dei soldi ai fortunati vincitori. Certo però è difficile avere fiducia, quando per decine di volte si è sentito di truffe ai danni dello stato e degli ignari giocatori, infatti Silvestri conclude dicendo "pozzo io non ti credo, io non mi fido quando il fondo non lo vedo".
Il tema dell'amore viene affrontato in "Tu non torni mai", "Insieme", "Giro in si" in modo sempre particolare, prendendo le distanze da banalità e luoghi comuni.
Con "Desaparecido" si cambia drasticamente atmosfera in una festa musicale con tanto di fisarmonica.
"Adesso basta" ha testo in dialetto e ritornello in inglese...
In "Sto benissimo" viene dato particolare risalto alle chitarre, mentre la chiusura del disco spetta a "Sono io" di cui mi piace la frase finale "essere completamente insensibili agli ostacoli e continuare", che credo sia il miglior consiglio per reagire ai massi che nostro malgrado ci troviamo di fronte o ci cadono addosso nel corso della vita.
Un ottimo disco.
Daniele Silvestri
Sig. Dapatas
Genere: Pop , Cantautorale
Brani:
- 1) Aria
- 2) Pozzo dei desideri
- 3) Tu non torni mai
- 4) Amore mio
- 5) Insieme
- 6) Giro in sì
- 7) Desaparecido
- 8) Adesso basta
- 9) Sto benissimo
- 10) Sono io