Recensione di Fabrizio Pucci
Pubblicato il 25/01/2010 - Ultimo aggiornamento: 07/12/2016
Era dalla sua uscita (nel 2003) che volevo acquistare questo capitolo del ciclo di Eymerich in versione fumetto. All'epoca per una cosa o per l'altra l'acquisto era saltato, ed invece pochi giorni fa ho rivisto il volume in libreria, l'ho comprato e dopo pochi minuti ero in metropolitana a leggerlo con avidità!
Ho conosciuto gli scritti di Valerio Evangelisti (e del suo amico Vittorio Curtoni) dalla rivista letteraria online DADA, uno dei primi siti web italiani che si occupavano di poesie, letteratura e saggi. Anch'io ho iniziato a contribuire all'ultimo numero di DADA il 10 (Aprile/Maggio/Giugno 1997), mentre l'ultimo contributo di Evangelisti su DADA è stato in DADA7 (Settembre/Ottobre 1996). Proprio in quegli anni Valerio iniziava a diventare conosciuto, grazie ai primi romanzi su Nicolas Eymerich.
Per chi non lo conoscesse, Eymerich è un inquisitore domenicano vissuto nel 1300, crudele ed inflessibile, ma capace di inaspettata umanità in certe situazioni. Intelligente e scaltro, viene sempre coinvolto in indagini su strani fenomeni.
Originariamente questa storia è uscita come sceneggiato radiofonico su Radio 2. Un esperimento multimediale premiato dagli ascolti, che ha avuto come seguito la trasposizione in fumetto di cui ci stiamo occupando ora. Questo al momento è l'unico capitolo del ciclo di Eymerich uscito in un volume a fumetti e per l'occasione Valerio si è avvalso della collaborazione con Mattioli Francesco per i disegni. Un autore scelto dallo stesso Evangelisti dopo vari provini.
Qual'è il risultato di questa avventura nei fumetti? Diciamo subito che in questo libro si respirano le stesse emozionanti atmosfere dei romanzi. La visualizzazione su carta di ciò che in un libro è creato dalla mente di ciascuno di noi, è un nodo delicato, perché la trasposizione può "rovinare" quanto creato dalla fantasia. Questo non accade ed anzi, la lettura del fumetto aggiunge invece di togliere.
Rispetto ad alcuni romanzi, qua troviamo una storia lineare ,senza flashback.
Promozione a pieni voti per questa prima avventura nel mondo dei fumetti dell'inquisitore.
Attendiamo altre possibili uscite multimediali, come il gioco di ruolo "Il Mondo di Eymerich" e il videogioco di tipo avventura "Nicolas Eymerich L'Inquisitore: La Peste", che nel momento in cui scrivo è in fase di sviluppo da parte delle software house Koala Games di Bologna e Imagimotion di Roma.