Ibridoma
Night Club
Gli Ibridoma dalla Marche, arrivati alla pubblicazione del secondo lavoro dal nome Night Club, continuano sulle stesse coordinate power/heavy dell'omonimo esordio targato 2010. La loro bravura è palese e già elogiata dal sottoscritto nelle recensioni passate. Ora addentriamoci in questo nuovo album composto da otto canzoni per una durata totale che supera appena la mezz'ora. Insomma, una durata perfetta per un qualsiasi disco metal che voglia essere convincente, a mio modesto parere. L'apertura è nelle mani di una grintosa Eagles from the Sky; il suo riff hard rock posto come introduzione presto si distende in melodie quasi suadenti con la voce di Christian a rubare la scena. I tempi non sono per nulla tirati ma c'è convinzione, passione e melodia sin dalle prime note e ciò è già sufficiente per create un'ottima canzone. Cold Light of Moon prosegue su binari maggiormente dinamici con sporadici uptempo per uno stile che si mantiene sempre un bilico tra heavy metal classico ed hard rock con un occhio rivolto sempre al passato glorioso della nostra penisola in questo campo. Le aperture melodiche sono sempre presenti ed aiutano ad arieggiare la traccia senza che perda di mordente. Una certa reverenza verso i Megadeth si può notare nel riff portante di una convincente title-track, tra cadute nel puro rock e momenti più accessibili. La voce di Christian risulta essere sempre molto versatile a seconda delle atmosfere. 7 Days of Death mostra un groove arrembante anche grazie ad un riffing tendente al thrash ma sempre senza esagerare. Alcune partiture più lugubri fanno il loro effetto, soprattutto grazie un paio di riffs profondi ed oscuri ed ad alcuni vocalizzi in tonalità bassa. L'introspettiva Why Do You Feel Alone in parecchi punti trova somiglianze con gli Iron Maiden più recenti, specialmente durante i cori per il ritornello mentre Last Supper mostra un buona alternanza tra distensioni melodiche ed alcuni momenti dinamici, anche se quest'ultimi in netta minoranza. Ci si avvicina alla fine del disco con la ritmata Businessmen e la sicura ma sempre velatamente nostalgica nelle melodie, Face to Face. Tirando le somme dell'ascolto, Night Club forse si posiziona leggermente al di sotto dell'album precedente, seppur di indiscussa qualità. Alcune partiture tendono a rincorrersi e a somigliarsi leggermente ma la band risulta essere sempre grintosa e meritevole della vostra attenzione.
Ibridoma
Night Club
Genere: Heavy metal
Brani:
- 1) Eagles from the Sky
- 2) Cold Light of Moon
- 3) Night Club
- 4) 7 Days of Death
- 5) Why Do You Feel Alone
- 6) Last Supper
- 7) Businessmen
- 8) Face to Face
Informazioni tratte dal disco
Leonardo Ciccarelli Bass
Alessandro Morroni Drums
Marco Vitali Guitars
Daniele Monaldi Guitars (rhythm)
Christian Bartolacci Vocals