"Musica per bambini" è lo pseudonimo di Manuel Bongiorni. E' in arrivo nella cassetta delle lettere di Estatica, "DioControDiavolo ovvero La Girella del Guitto", ma essendo che l'ascolto su internet di alcuni brani mi ha incuriosito, ho pensato di fare subito qualche domanda a Manuel.
Da dove nasce il nome "Musica per bambini"? Non è proprio una musica tranquilla e rilassante da fare ascoltare ai bambini piccoli! :-)
Il nome nasce per caso. Un po' come certi lettori di questa intervista. I bambini stessi non sono tranquilli e rilassanti da far ascoltare ai grandi...
In che modo questo tuo terzo disco si differenzia dai precedenti?
Questo terzo disco si differenzia essendo il quarto. :) Prima c'erano "Nascondino coll'assassino", "Del Superuovo" e "M_ _sica". "DioConroDiavolo" secondo me è più lungo, più buffo, più curato, più simpatico, più pretenzioso, più disciplinato, più coraggioso, più generoso e meno bello....mannò, scherzo...è solo meno bianco.
Eh eh, io non consideravo il primo essendo segnato nella nostra discografia come mini cd...
Dio contro Diavolo è un concept dedicato ai Sette Peccati Capitali. Ma il sottotitolo "La girella del Guitto"? :-)
E' una ruota magica che predice il futuro e porta anche un po' sfortuna. E divisa in sette spicchi: chi la trova è maledetto e se ne fa inesorabilmente profeta. Nel concept del disco a ritrovarla è il Fanciullo, che, girandola, evoca uno ad uno tutti i profeti dei sette peccati, i quali a loro volta raccontano 3 parabole, che poi sono le 21 canzoni.
Dove trovi la moltitudine di suoni e in che modo li "frulli" in un brano? Voglio dire, in un brano "classico", si crea una melodia portante, la si sviluppa. Nel tuo caso?
Non ho un iter preciso. Cerco di lavorare ogni volta con metodi diversi, nella speranza di ripetermi il meno possibile.
Mr. Bungle che incontra Caparezza: è una buona indicazione per fare capire il tipo di musica che crei?
Non saprei: intanto ho incontrato io Caparezza a Molfetta. E' stato gentilissimo con noi, dev'essere una bravissima persona, oltre che un grande artista. Non trovo, però, molte similitudini stilistiche. I Mr Bungle sono tra i miei gruppi preferiti di sempre. Non so se li ho copiati, ma, nel caso, ho fatto bene. :)
Tra le tue collaborazioni ho visto che è presente Alessio Bertallot. Ti senti quindi più vicino al popolo dance, rispetto a quello rock?
Non sono molto aggiornato rispetto ai confini tra appassionati di genere. Però non so mica ballare, (a parte i primi 10 secondi del Waltzer) e non ho tatuaggi, per cui credo di essere bandito da entrambi i popoli. Del resto la canzone dei Tazenda parla chiaro e io non sono nè Bruce, nè Vasco, nè Piero...
Per il fatto che non hai tatuaggi meriti tutto il mio rispetto, visto che odio questa moda stra-abusata e banale. Per i Tazenda invece passo...
Per forza di cose, i tuoi concerti si devono svolgere in modo diverso rispetto ad un normale concerto dove si suonano strumenti reali. Come avviene il tutto? So che metti in scena uno spettacolo teatrale. Parlaci un po', sia di quello che mettete in scena, sia dei preparativi necessari e da dove traete spunto per le idee.
Sono necessari dei teli agricoli, dei faretti da cantiere e dei sacchi del rudo (che in Romagna chiamano "rusco", ma noi siamo emiliani). E un uso esasperato delle ugole, perché spesso facciamo senza microfono. Abbiamo diversi spettacoli, tutti uguali.
Voci completamente inattendibili dicono che il sacco del rudo sia stato usato per la prima volta dai Greci che passavano nella valle Chiusa del peloponneso. Oltre a questa informazione (falsa), il nulla.
C'è un tipo di pubblico specifico, che segue i concerti di "Musica per bambini", oppure è eterogeneo?
E' eterogeneo: metà laureati in matematica, metà bocciati e metà come noi.
Che programmi per computer utilizzi durante la creazione dei brani?
Un po' tutti: "solitario", "campo minato", a volte persino "esplora risorse"...insomma tutti quelli che girano su Windows Vista...
Azz, a me questi programmi non girano, visto che utilizzo Linux Fedora. Peccato...
Quali sono i tuoi "maestri" artistici nel campo della musica elettronica e non?
Boh....penso di aver scopiazzato un po' di anni fa da Aphex Twin...poi ci han cambiato di banco...
Come è nata la collaborazione con Alessio Bertallot e La Pina?
A RadioDeejay ci ha chiamati Alessio, a cui dobbiamo dire grazie davvero un sacco, e lì ho conosciuto anche LaPina, al tempo fidanzata di DJ Aladin: sono persone molto disponibili a collaborare se la proposta artistica gli piace. Alessio è attentissimo alle avanguadie, ascolta tutto, anche se poi il programma è più omogeneo e più riconducibile a un genere preciso...
Hai già in preparazione il nuovo disco o altri progetti?
Sì, esce in novembre. Potete chiederlo in regalo a Babbo Giornodeimorti...
Grazie!