Hemoglobina
Era of the 5th Sun
Più di dieci anni di gavetta accompagnano gli emiliani Hemoglobina, al debutto con l’album del 2008 dal nome Era of the 5th Sun. La Black Fading segue la band in quest’importante pubblicazione che lascia trasparire un’ammirazione per il rock in tante sue sfaccettature, dall’hard rock al grunge. La produzione dell’album si presenta molto buona, con suoni compatti e nitidi. La grafica anch’essa non si risparmia e ci regale un libretto curato e dettagliato.
L’inizio del lavoro si ha con i ritmi tribali di Day by Day, presto spazzati via dal groove roccioso delle chitarre che accompagna l’ottima distensione vocale di un Francesco che comunque non nasconde una forte reverenza per Chris Cornell. Seguendo l’ordine delle canzoni, possiamo citare quel tocco melodico di una oscura So Far, tra sezioni acustiche e ritorni al groove con tanto di controtempi e fraseggi alienanti. Altra nota di rilievo è il solismo veramente molto raffinato di Davide che aggiunge personalità e buon gusto ad una proposta di per sé già convincente. Atmosfere astratte e surreali sono riprodotte in musica nella canzone Abuse The Sky Above, mentre le parti più pesanti non mancano di richiamare in causa il nu-metal a tratti con la sempre presente dose di groove da parte delle chitarre. Il ritornello orecchiabile di Child at School fa ritornare alla mente gli Extrema di Tension at the seams mentre la strumentale Era Of The 5th Sun spezza la pesantezza dell’album grazie ad arpeggi melodici e di incredibile caratura nella loro semplicità.
La seconda parte del lavoro si apre con la grintosa Prision of your Pain, proseguendo con la massiccia ed oscura Hemo che richiama almeno in parte gli Staind passati. Ottimo il riff distorto della successiva Comes and Goes, molto orecchiabile e portatore di un timbro perfetto per un buon ritornello prima che Betrayer si faccia notare per un tocco progressivo che accompagna i riffs e i tempi di batteria in più sezioni senza che la pesantezza del groove venga meno. Avvicinandoci alla fine del disco troviamo i chiaroscuri di What You Can Get e della successiva Dictation, due canzoni in costante bilico tra arpeggi e ripartenze. In conlusione, ci troviamo al cospetto di un buon album, suonato e prodotto in maniera eccellente che non mancherà di fare felici gli appassionati del genere.
Hemoglobina
Era of the 5th Sun
Genere: Grunge
Brani:
- 1) Day By Day
- 2) So Far
- 3) Abuse The Sky Above
- 4) Child At School
- 5) Era Of The 5th Sun (strumentale)
- 6) Prison Of Your Pain
- 7) Hemo
- 8) Comes And Goes
- 9) Betrayer
- 10) What You Can Get
- 11) Dictation