Carlone Li Calzi Righeira
Italiani
Ci sono molti modi di porsi quando si decide di creare un disco di sole cover.
Si può rimanere molto fedeli alo stile dei singoli brani.
Si può interpretare ogni singolo brano, in base alla propria ottica, scegliendo un criterio diverso per ciascuno.
Si può (ed è questo il caso), applicare uno stile uniforme a tutti i brani, malgrado siano di autori e interpreti diversi, in modo da donare una omogeneità al lavoro.
La scelta di questa ultima opzione può prevedere notevoli modifiche per non dire stravolgimenti, ai brani originali.
Il trio in questione è abbastanza eterogeneo, abbiamo Gian Luigi Carlone della Banda Osiris, Giorgio Li calzi che ha all’attivo numerosi cd a suo nome (dove troviamo come primadonna la tromba) e Johnson Righeira, diventato famoso con il gruppo Righeira e i tormentoni radiofonici di “Vamos a la playa”, “L’estate sta finendo”, “No Tengo Dinero”.
I brani scelti sono di Enzo Del Re (Lavorare con lentezza), Franco Migliacci e Gino Paoli (A Milano non crescono i fiori), Toto Cotugno (L’italiano), Enzo Maolucci (Torino non è New York), Fabrizio De Andrè (Amore che vieni, amore che vai), Luigi Tenco (Se stasera sono qui), Lucio Battisti (Il veliero), Ricchi e Poveri (Sarà perché ti amo), Skiantos (Largo all’Avanguardia), Piero Ciampi (Ha tutte le carte in regola), Mina e Franco Migliacci, Bruno De Filippi (Tintarella di luna), Righeira (L’estate sta finendo), Dario Fo (Canto degli italioti)
Il risultato del lavoro è particolare, curioso, un pizzico snob….
L’approccio adottato è distante dal pop di facile presa, ed è costituito da uno stile minimale, pacato, di parole scandite sottovoce. La struttura originale dei brani è quasi sempre stravolta, le differenze appiattite, in modo da utilizzare lo stesso minimo comune denominatore.
Interessante come in alcuni brani popolari come “Sarà perché ti amo” oppure “L’italiano” grazie la differente scansione e cadenza delle parole, faccia risultare più profondo il testo stesso. Il nuovo vestito mostra un contenuto che appare diverso da quello a cui eravamo abituati. L’estetica ci condiziona troppo e alla fine scopriamo che a volte basta poco per trasformare un pezzo popolare, in un brano ricercato.
Carlone Li Calzi Righeira
Italiani
Genere: Pop , Elettronica
Brani:
- 1) Lavorare con lentezza
- 2) A Milano non crescono i fiori
- 3) L'italiano
- 4) Torino non è New York
- 5) Amore che vieni, amore che vai
- 6) Se stasera sono qui
- 7) Il veliero
- 8) Sarà perchè ti amo
- 9) Largo all'avanguardia
- 10) Ha tutte le carte in regola
- 11) Tintarella di luna
- 12) L'estate sta finendo
- 13) Canto degli italioti
Note
Gian Luigi Carlone: voice, soprano saxophone, flute, whistle
Giorgio Li Calzi: trumpet, vocoder, electronics, arrangements
Johnson Righeira: voice