Nick Cave - 20.000 Days On Earth

Pubblicato il 31/12/2016 - Ultimo aggiornamento: 30/12/2016

Argomento: Musica

Nel 2012 Nick Cave compie 55 anni e facendo un po' di conti su quanto ha vissuto, ottiene il dato che dà il titolo al film: "20.000 giorni sulla terra".
"20,000 Days on Earth" esce nel gennaio 2014 ed è diretto da Iain Forsyth e Jane Pollard. La sceneggiatura è scritta dagli stessi registi insieme a Nick Cave.
 
L'idea che sta dietro al film è quella di mostrare una giornata di vita di Nick Cave nel periodo di registrazione di un nuovo album, nello specifico di "Push the Sky Away" del 2013.
Il film inizia con la moglie a letto, poi la sveglia suona e il protagonista si alza.
 
Vediamo Nick che va dai suoi collaboratori, in sala di incisione, estrae reperti dal suo archivio, va dallo psicanalista. Quest'ultima visita, i suoi racconti di quando era bambino, l'estrapolazione delle sue fobie, delle sue preoccupazioni, dei suoi disagi, sono tra i momenti più interessanti dell'intero film. Peccato che ad un certo punto la seduta si fermi e non venga più ripresa. Sarebbe stato bello proseguire l'analisi degli anni successivi della sua vita, tramite questa visione psicoanalitica.
Vengono accennati i problemi di dipendenza da droghe di Nick Cave, la mancanza della figura paterna, morta prematuramente ed i traumi da esso derivati.

Non ci sono veri e propri scorci della sua vita "privata", lui è sempre vestito e pettinato perfettamente, della moglie accenna solo al fatto che i suoi racconti di vita vengono fagocitati nel suo iter compositivo e utilizzati come spunto per i testi. Dei figli viene mostrata solo una breve scena dove guardano un film.
Quello che viene mostrato è l'ego della rock star più che materia reale, ma pur sempre di un film si tratta.
 
Vengono introdotti alcuni personaggi che realisticamente non potrebbero essere tutti concentrati nella stessa giornata, con un escamotage, un artifizio.
Queste persone compaiono, come fossero dei fantasmi, nel sedile dietro della sua Jaguar, mentre guida per Brighton, la sua città. Queste apparizioni ectoplasmatiche sono tre.
La prima con Ray Winston, attore del film "La proposta" di John Hillcoat e per il quale scrisse la sceneggiatura.
La seconda con Blixa Bargeld, fondatore del gruppo "Einstürzende Neubauten" poi anche chitarrista con i Bad Seeds fino al 2003, anno nel quale abbandonò il gruppo generando un forte attrito con Cave. Successivamente Blixa ha proseguito sia con gli Einstürzende Neubauten, che come solista, che in duo con il nostro Teo Teardo.
La terza apparizione è di Kylie Minogue, pop star con la quale cantò "Where the Wild Roses Grow" nel 1995.

Vengono mostrate numerose prove dove canta stralci di brani ed estratti live.
Curioso il fatto che quando sale sul palco per cantare, afferma di interessarsi solo agli spettatori delle prime file. Si concentra su quelli, guarda i visi, spesso li affronta fissandoli, sfidandoli. Naturalmente canta e con una carica emozionale davvero intensa.

Ho trovato interessante il film, malgrado parli della rockstar e non della persona, non memorabile ma sicuramente consigliabile da vedere.
E' possibile vedere gratuitamente Nick Cave - 20.000 Days On Earth su Rai Play.
Nick Cave - 20.000 Days On Earth