Erehwon, baby
Autore: Sergio Fortini
Casa Editrice: Nomade psichico
Genere:
Tipo libro: Racconti
Estratto
Mi sveglio incarcerato, quattro e ventinove. No, non mi sveglio. Sta in silenzio, in macchina, con un indice abbronzato che le fa i disegnini tra guance e labbra. Sono in gabbia, finito, quattro e quarantuno. Sta in silenzio, in macchina con i vetri appannati. Quattro e quarantanove. La mano di lui trova nell?elastico dei pantaloni attillati l?epilogo soddisfacente, la fine nota del regista da botteghino. Ma non mi sveglio. Io sono Zibì Boniek e sto attraversando come un destriero l?equatore del campo verso ponente e sono le quattro e cinquantotto qui in questo stracolmo Villa Park. Sradico un difensore dietro l?altro, non mi tiene nessuno e se questa Juve, questa grande Juve va in finale, due minuti alla fine, è perchè ho sempre sradicato un difensore dietro l?altro fino al portiere che ho invariabilmente davanti, scavalcato, la porta, scavalcata, la palla di fuoco, che titillo tra i miei zoccoli primari e che scaglio nell?anarchia di un fuoriporta fuoribersaglio fuoricampo fuoristadio, oltre; fuorimonti fuorivino fuoridisco fuorilabbra fuorilei. Mi sveglio dalla grandezza di uno Zibì Bakunin solo perchè il telefono suona le cinque. Tremo sul click della cornetta. Silenzio. Tu. Sono tornata prima di partire. Mi manchi. Corri, amore mio. Corro, corro più forte del polacco, corro e non mi sveglioAltre informazioni sul libro
N. collana | 3 |
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Prezzo: | 12000 lire |
Pagine: | 84 |