Deadburger
C’è Ancora Vita Su Marte
I Deadburger sono un gruppo in continuo mutamento, seguono un percorso che li porta su territori variegati e con questo lavoro approdano su Marte, per cercare ancora una volta zone poco esplorate. C'è una caleidoscopica vita musicale, l'elettronica, zone industriali, suoni "disturbanti", echi psichedelici, frammenti di rock destrutturato e c'è un progetto, che li porta a realizzare un lavoro variegato ma omogeneo.
Trovo le invenzioni sonore presenti molto azzeccate, con suoni che non fanno invidia ai gruppi stranieri e particolari che fuoriescono dopo numerosi ascolti facendo prolungare il piacere di riascoltare il lavoro, con la possibilità di scoprire sempre qualcosa di nuovo.
La sensazione è di trovarsi di fronte ad un lavoro molto ben studiato, quasi un concept, se non a livello di testi, a livello di idee e di completezza del lavoro.
Il cd contiene ben 22 tracce, vediamo di ripercorrerne alcune.
"Come ho fatto a finire in questo deserto" è un perfetto inizio e una delle dimostrazioni migliori delle potenzialità anche commerciali che potrebbe avere il gruppo.
"Personal Titanic" ("morire mentre dormo è il mio programma per domani"), ha degli interessanti interventi di tromba.
"Amber" si dipana lenta e quasi tribale, a supportare un testo sul voodoo, che spesso viene prospettato alle giovani nigeriane clandestine, per tenerle legate nella loro condizione di schiavitù.
Alcuni brani sono derivati da poesie, è il caso di "Magnesio" e di "Istruzioni per l'uso della signorina Richmond" (rispettivamente di Giuliano Mesa e Nanni Balestrini). Quest'ultima contiene le istruzioni per cucinare una signorina e devo dire che il testo rende onore al nome del gruppo!
La lenta e sinuosa "C'è ancora vita su Marte" è cantata da una voce femminile.
Un album interessante e consigliato
Deadburger
C’è Ancora Vita Su Marte
Genere: Industriale , Elettronica , Elettronica
Brani:
- 1) Permafrost
- 2) Come ho fatto a finire in questo deserto
- 3) Personal titanic
- 4) Utile idiota
- 5) Magnesio
- 6) Un luogo dove non sono mai stato
- 7) Amber
- 8) Istruzioni per l’uso della signorina Richmond
- 9) I veri uomini stanno a Chieti
- 10) Sedna
- 11) S.B.S. (Sandro Bondi Syndrome)
- 12) Nibor dooh
- 13) Virus inc.
- 14) Cose che si rompono
- 15) Come tagliare le mani a un fantasma
- 16) Deposito 423
- 17) Anche i bocconiani hanno cominciato da piccoli
- 18) Wormhole
- 19) C’e’ ancora vita su Marte
- 20) Il ciclo r.e.m. di una citta’ stanca (1)
- 21) Il ciclo r.e.m. di una citta’ stanca (2)
- 22) Still life