Bellathrix
Orion
Dopo la breve introduzione vocale, l'attacco del primo brano "The road in the night" è molto Iron Maiden, anche se dopo pochi secondi se cose cambiano un po', perchè attacca il cantato femminile.
Bellathrix suonano heavy metal classico, la loro formazione è composta dalla voce femminile di Stefy Prian, doppia chitarra con Pier Gonella e Lally Cretella, basso di Steve Vawamas e batteria di Elisa Pilotti. Il gruppo ligure è quindi formato per 3/5 da musiciste femminili e questo ci fa molto piacere.
A mischiare le carte in tavola, troviamo ospiti come Tommy Massara degli Extrema che esegue un assolo in "The ritual". Poi troviamo il flauto di Martin Grice dei Delirium in "King of Chamelot".
Federica Pelizzetti suona la viola e il violino in due brani "I don't believe" e "King of Camelot".
Dave Garbarino suona le tastiere in "Orion".
Il nome del gruppo deriva dalla stella Bellatrix, che fa parte della costellazione di Orione. Seguendo l'origine della parola, troviamo significati com "guerriera", "amazzone", "il conquistatore" che ben si adattano all'attitudine metal.
La band nasce nel 2015 dall'incontro di Stefy Prian e Lally Cretella. Hanno fatto anche da apertura ad una serata speciale del locale "261" di Genova dove c'era come ospite Cristina Scabbia dei Lacuna Coil.
I brani sono davvero scorrevoli e piacevoli all'ascolto, in quanto particolarmente orecchiabili per l'ambito metal. Piace la partenza lenta e il violino di "I don't believe a word". L'omaggio agli Strana Officina, con "The Ritual" è buono. Tutti i brani sono sullo stesso livello.
Un album che non vi farà saltare dalla sedia per costruzioni inedite ed originali, ma che vi permetterà di trascorrere piacevolmente poco più di mezz'ora in compagnia di un metal classico, solido e ben suonato.
La registrazione non lascia adito a critiche.
Il cd è inserito in una confezione digipack con base trasparente, libretto con 12 pagine comprensivo di testi e foto.
Bellathrix
Orion
Genre: Heavy metal
Tracks:
- 1) The road in the night
- 2) Before the storm
- 3) Fly in the sky
- 4) My revenge
- 5) I don't believe a word
-
6)
The ritual Strana Officina
- 7) Orion
- 8) King of Camelot
Renseignements pris à partir du disque
Pier Gonella: guitar
Stefy Prian: lead & backing vocals
Lally Cretella: guitar & backing vocals
Elisa Pilotti: drum
Steve Vawamas: bass