Progetto ORb: monografia

Pubblicato il: 18/08/2008


Il progetto Orb nasce nel 2006 dall’idea di Giuseppe Gioia (bassista per quasi cinque anni degli At olimpio’s grandmother e successivamente cantante e chitarrista dei Notte industriale).
Il progetto Orb si orienta su sonorità acustico-cantautoriali, ma si lascia anche influenzare dal lo-fi e la psichedelica figlia di Syd Barrett. I punti di riferimento più importanti sono da ricercare nella musica di De Andrè, De Gregori, Elliott Smith e Yann Tiersen.
Nel 2006 Giuseppe autoproduce il primo demo che porta il titolo di “cera di ef…
Il demo è composto da cinque pezzi di cui due strumentali. Se nel “valzer della pioggia”, “nell’ascensore dell’oceano” è il cantautorato a venir fuori in “orb” è la psichedelia a condurre l’ascoltatore.
Già in questo demo si intuisce l’importanza dei testi all’interno delle composizioni:testi di libera associazione che raccontano le vicende di personaggi bucolici e fantasiosi.

A “cera di ef” segue due anni dopo nel 2008 “via da me”, demo dedicato ad Elliott Smith.
Si tratta di un lavoro più maturo, nel quale vengono curati soprattutto gli arrangiamenti, che a differenza di “cera di ef”, sono meno secchi e freddi.
Il disco si compone di 5 canzoni più la cover “informazioni di Vincent” del “principe” Francesco De Gregori.
Nel disco spiccano canzoni come “Mattia Pascal” che racconta la storia di un personaggio posto ai margini della società; “la fine(ovvero cambiamenti) una sorta di esame di coscienza nel vedere morire, ma allo stesso tempo nascere motivi importanti; mentre in”un poeta”, “marzo” e “amico lontano” sono le storie di luoghi, ricordi e persone ad accompagnarci nell’ascolto del demo.
Al disco partecipa Francesco dei Jocelyn Pulsar, che canta e suona la chitarra in “un poeta”.
Il progetto Orb ha preso parte a vari concorsi musicali:finali regionali di Arezzo Wave ed il festival nazionale Your Sound.
Live il progetto ha condiviso il palco con Mashrooms, Canadians, Miss Fraulein, Lova e il 12 agosto 2008 ha avuto la possibilità di aprire il concerto dei Folkabestia durante l'evento Giovaniidee curato dal Cool Club.