Odder Than 3
Demo #1
L'urlo iniziale fa pensare a Diamanda Galas, ma quando attaccano a suonare ci si allontana fulmineamente da questa immagine per immergersi in uno spazio psichedelico, un po' tetro, che attinge dagli anni '70 e '80.
Il cantato in inglese del brano iniziale rimanda al periodo new wave. Il ritmo di "La dance" lascia spazio alle atmosfere claustrofobiche e rallentate di "About the being", con tappeti di sinth e ricami chitarristici.
"Italian style" è un brano strumentale, dove da una melodia principale che richiama l'attenzione e che ritorna più volte, si dipartono momenti allungati e lisergici.
"Syncrony" nel suo inizio richiama alla mente trame Pink Floyd anni '70: qua la voce si distacca dalla new wave per abbracciare uno stile più melodico.
Chiude "Su piccu", un brano che prende le distanze dalla psichedelia che intrideva gli altri brani. Un pianoforte, un pizzico di malinconia e una ultima nota di pianoforte chiudono questa prima prova.
Si tratta di un demo, quindi bisogna tenerne conto, ma direi che non è una prova malvagia.
Nel proseguo bisogna un po' lavorare verso la creazione di un proprio stile, che di solito sopraggiunge fondendo al meglio i vari elementi, piuttosto che lasciandoli affiorare qua e là nei singoli brani.
Odder Than 3
Demo #1
Genere: Dark , Progressivo , Progressivo
Brani:
- 1) La dance
- 2) About the being
- 3) Italian style
- 4) Syncrony
- 5) Su piccu