Noumeno

Trapped

Recensione
Pubblicato il 08/09/2010
Voto: 5/10

Tecnicamente bravi ma musicalmente senza un’anima. Ecco la prima cosa che ho pensando ascoltando gli Noumeno da Roma, giovanissimo gruppo che con questo Trapped debutta ufficialmente con il primo album. La caratteristica principale di questo gruppo di ragazzi è il fatto di suonare un prog metal con venature shred, tutto rigorosamente strumentale. La voce non c’è e tutta la scena è affidata agli strumenti ed alla tecnica con cui sono suonati. Sapendo di questa peculiarità, ho cercato in tutti i modi di non partire prevenuto rispetto a questo gruppo, tuttavia la loro proposta non mi esalta proprio.

Se già il genere di per sé non mi dice niente, una dose superiore di tecnica non fa altro che rendermi l’ascolto ancora più ostico e noioso. In quasi 40 minuti di durata, le chitarre si intrecciano in continuazione su scale, controtempi e chi più ne ha più ne metta. Pochi i momenti veramente esaltanti (citiamo a dovere le sezioni più oscure di 24 o gli arpeggi di Jason Beker Tribute)e la mancanza della voce è forse l’elemento che rende maggiormente ostico l’ascolto, sempre per quanto mi riguarda. Forse un o una vocalist sarebbero stati adatti a dare un po’ di vita ad un disco a tratti fossilizzato sulla mera tecnica strumentale. Le influenze principali si possono riscontare nei Death degli ultimissimi tempi, nei Cynic, Steve Vai o Malmsteen.

Buone le fasi più metalliche di Panda Song e Sense of Agony, banali e senza mordente quelle a seguire. Dopo un secondo ascolto accurato del disco, si tende a fare skip sulle composizioni perché nulla riesce a catturare la mia attenzione e a lungo andare si sente veramente la mancanza di passione. Se leggete le mie recensioni, io tendo sempre a dare maggior importanza alle buone idee che alla buona tecnica. Sembra strano ma molte volte le due cose non sono affatto legate. Un gruppo potrà anche non aver fatto il conservatorio ma avere in testa idee elettrizzanti che riuscirà a replicare anche strumentalmente, nella loro semplicità.

Qui sta semplicemente a voi ed ai vostri gusti scegliere di ascoltare o no i Noumeno. Il bello della musica è che è soggettiva ed io non voglio assolutamente criticare un gruppo che oggettivamente fa musica con la M maiuscola; dico semplicemente che io a lungo andare, passato lo stupore dei primi minuti legato alla tecnica mostrata, trovo la proposta e lo stile noiosi. De gustibus!

 

Noumeno - Trapped

Noumeno

Trapped

Cd, 2009
Durata totale: 37:42

Genere: Metal progressivo

Brani:

  • 1) 24
  • 2) Jason Becker Tribute
  • 3) Panda Song
  • 4) Visionary Schizophrenia
  • 5) Without Fear Without Pain
  • 6) A Sense Of Agony
  • 7) Mind Labyrinth
  • 8) Anger In Vain
  • 9) Psychotic Syndrome

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Formazione

Fabrizio Agabiti: Guitars
Danilo Carrabino: Guitars
Emanuele Calvelli: Bass
Emiliano Cantiano: Drums

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