Ligabue - Sopravvissuti e sopravviventi

Testo del brano "Dove fermano i treni"

Cd , 1993 , Wea
Binario tre un rapido con destinazione: andar via per quelli che ci credono che spostarsi li salvi e comunque sia Due militari sulla panchina voglia di donna, voglia di casa, voglia ora Il fante di spade fa l?occhiolino, vive nei cessi, spesso le ha prese e tante e ancora Dove fermano i treni parte un po? di vita da dove fermano i treni e proprio là dove fermano i treni parte sempre un altro varietà parte sempre un nuovo varietà Chi parte e chi arriva e chi viene lì solo a guardare Protagonisti anonimi si ma interpretazione reale Un vagabondo nel suo cappotto brucia il giornale usato per letto e fischia la Carmen Uno nervoso in sala d?aspetto è lì da giorni senza biglietto, piange e dorme Dove fermano i treni parte un po? di vita da dove fermano i treni e proprio là dove fermano i treni parte sempre un altro varietà parte sempre un nuovo varietà La cameriera del bar che, ogni tanto, ammira un panorama di Cuba su una cartolina poi asciuga il bicchiere ed il naso e sospira Un juke-box rovinato, buono da buttare suona sempre una vecchia canzone d?amore per un tipo con tanta moneta e qualcosa da ricordare Poi c?è quella che, prima, chiede se hai da fumare e poi ti chiede se hai voglia di fare l?amore ed in fine ti prega di darle qualcosa che sta male E sul vecchio cartello di bitter Campari su colonne, vetrine ed ancora sui muri passi, metti la firma ed infine vai fuori Parte un po? di vita da dove fermano i treni e proprio là dove fermano i treni parte sempre un altro varietà parte sempre un nuovo varietà