Lp
,
1977 ,
Ultima spiaggia
Género: Cantautorale
Seppellito prima ancora d'esser nato / nostalgia della caverna non avrò / un bel trauma della nascita / così forse sparirà / questa strana mia parzialità / un bel trauma della nascita / ecco arriva l'uomo nuovo però / in questo mondo cane non mi trovo...
Questo mondo non mi piace / ma l'ho fatto io / come uomo, come maschio / e come Dio / come un Dio ch'è sempre morto / e che non muore mai / che ti dice: sarai vivo / ma quando non lo sai.
Se io fossi un feto / e tu una signora / mi vorresti così bene / mi vorresti così bene / se io fossi un feto / e tu una signora / mi vorresti così bene / da abortirmi ancora.
M'hanno detto che finisce la preistoria / che la vita cambieremo, come no? / certo a rimanere feto /non c'è molta libertà / la mia vita è quasi un'eventualità / non sarò per sempre un feto / esco! non ci sono santi / ma mi trovo un'altra clinica davanti /
Se fossi io un feto...
Ma non sono un feto / tu non sei una signora / quindi è tempo di scoprirci / come siamo ora.