Dicono di noi
Cosa dicono di Estatica? Ecco le recensioni che abbiamo reperito
a riguardo! Sono veramente tante, grazie di cuore ai giornalisti che si sono interessati a
Musica Estatica. Noi non possiamo che prendere atto dell'interesse suscitato dal progetto
e cercare di migliorarlo sempre più!
Senz'altro molte delle recensioni ci saranno sfuggite, per cui invitiamo i nostri attenti
lettori, se avessero letto riviste, libri o quotidiani in cui si parla di Musica Estatica,
di inviarci una segnalazione.
Indice:
Libri
di Fabien Potencier
2009
Sensio Labs - ISBN13: 978-2-918390-08-4
2009
di Fabien Potencier
Sensio Labs - ISBN13: 978-2-918390-09-1
2009
di Fabien Potencier
Sensio Labs - ISBN: 9782918390107
Musica Estatica è citata in questi manuali di symfony, nella pagina dei traduttori.
di Gianluca Umiliacchi e Michele Mordente
1998, pag. 61
Catalogo delle fanzine italiane (1977-1997)
Millelire - Stampa Alternativa
Musica Estatica è citata in questo libro.
http://www.pozzani.com/estatica/estatica.html
Si tratta della prima enciclopedia su computer (e in questa versione dimostrativa in Rete)
di musica italiana e cultura.Comprende una guida alle riviste amatoriali con sommari,
informazioni, recensioni e immagini di copertine, un catalogo di libri autoprodotti o
prodotti da interessanti case editrici, un indirizzario e l'indice dei gruppi.
Antonella Astaldi
Questo programma si propone come la prima enciclopedia su computer di musica
italiana e cultura. La versione demo è un catalogo delle riviste (con sommari,
informazioni e immagini di copertine), di libri autoprodotti o prodotti da piccole case
editrici, un indirizzario (etichette, distributori, mail order) e l'indice dei gruppi.
Nella versione completa sono presenti le seguenti informazioni:
Gruppi: oltre mille discografie, numerose fotografie digitalizzate, schede informative e
collegamenti ipertestuali.
Raccolte: una lista di raccolte memorizzate in ordine cronologico. Sono indicati i nomi
dei gruppi presenti.
Riviste: il catalogo già presente in questa versione.
Libri: un catalogo dei libri su musica e argomenti affini.
Il tutto in forma ipertestuale e sfruttabile solo da un browser di file in html. Questo
perchè l'ipertesto è un formato superiore alla consueta miscellanea di testo e immagini
presenti su libri e riviste tradizionali, perchè permette una scrittura/lettura non
lineare.
Paolo Ciardelli
L'enciclopedia è composta da varie sezioni collegate da un menu principale. Nella
sezione Gruppi è possibile trovare oltre 1000 discografie, numerose discografie
digitalizzate e pi di 50 schede informative. I generi trattati sono i pi disparati,
quali il rock, punk, dark, industriale, sperimentale, progressive, heavy-metal, death,
jazz, cantautori, rap, ska, ecc.
Nella sezione Riviste si trova un catalogo delle fanzine che hanno come argomenti
ovviamente la musica ma anche l'arte, la letteratura, il cinema, i fumetti o il computer.
Sono presenti gli indici di vari numeri, i contenuti principali, i prezzi e gli indirizzi
a cui richiederle. Per visualizzare una lista di raccolte, memorizzate in ordine
cronologico, si deve accedere alla sezione Raccolte. Come intuibile, la sezione Libri
contiene una lista dei libri di musica e di letteratura realizzati sia da interessanti
case editrici, che autoprodotti.
L'ultima sezione contiene numerosi articoli, interviste, racconti e poesie
selezionati tra i pi interessanti scrittori con cui gli autori sono venuti in contatto.
A cura di Marco Leto
pag.7
Sarebbe certo auspicabile, per chi non mastica bene l'inglese, la comparsa di progetti
letterari multimedia anche in lingua italiana. Al momento l'offerta è scarsina ma qualcosa
forse comincia a muoversi, se perfino nel cd-rom allegato ad una rivista ad alta
tiratura come Pc Pratico (n.3 del marzo 1997) ha trovato posto il demo di una guida
ipertestuale, Musica Estatica, che tratta di fanzine, riviste amatoriali, gruppi rock,
fumetti, piccola editoria e autoproduzioni italiane assortite (versioni su floppy sono
richiedibili all'autore Fabrizio Pucci): il demo dà l'impressione di una prima
campionatura che necessita ancora molto lavoro prima di poter vantare un discreto grado di
completezza, ma gabbia grafica e opzioni di navigazione sono ben studiate.
Vittore Baroni
pag.62
Anche in Italia cominciano a spuntare prodotti interattivi autoprodotti al di fuori del
movimento cyberpunk, i cui autori, dopo essersi timidamente approcciatisi agli strumenti
di sviluppo digitali, assemblano i loro primi sforzi che (udite udite!) 'girano su
computer'. E' il caso di Musica Estatica, lavoro di ben 5 mega di volume distribuito su 4
floppy disc, corredato da istruzioni di installazione purtroppo ancora ben poco precise,
che cerca con molta buona volontà di riassumere quanto prodotto in Italia dal
versante editoriale, sia musicale che cartaceo, schierato sul fronte non commerciale negli
ultimi dieci anni. Il punto di vista secondo cui viene suddiviso risulta
efficace, ma approssimative e, in alcuni casi chiaramente datate, risultano le
informazioni contenute. Anche alcune discutibili scelte tecniche ne rallentano la
consultazione, oltre a rendere difficoltosa la lettura delle finestre, che non essendo
ridimensionabili a piacimento, a volte occultano il loro contenuto. Le informazioni sono
strutturate per Gruppi musicali, Libri, Compilation e Riviste, queste ultime corredate da
alcune immagini delle rispettive copertine. Contiamo in una seconda edizione cresciuta.
Alessandro Ludovico
pag.149
Progetto davvero ambizioso il tuo, visto che vuoi raccogliere in
formato ipertestuale tutte le informazioni possibili sui gruppi, sulle fanzine, sui libri
e sulle riviste che abbiano come argomento quello musicale . La versione lite che ci hai
proposto promette davvero molto bene e sono io il primo che gradirebbe vederne anche la
versione "completa" con tutti i dati sui gruppi oltre che sulle riviste.
Purtroppo però non hai specificato se la suddetta versione sia o meno disponibile, o
eventualmente se lo sarà in futuro, così come non sappiamo se si tratterà di un
prodotto commerciale oppure no. Quel che è certo, è che si tratta sicuramente di
un'opera interessante, utilizzabile su qualsiasi sistema grazie alla massima
portatilità dell'html, ed eventualmente consultabile anche in linea: possibile che nessun
sito sia interessato al tuo lavoro? Senza contare che è costantemente aggiornabile.
Spero, un giorno, di poter leggere anche le informazioni relative al mio gruppo rock
demenziale (per informazioni, http://philos.unipv.it/cstp.html), perchè significherebbe
che siamo diventati famosi...
Paolo Besser
pag. 10
Fabrizio Pucci di Genova sta portando avanti un progetto di Enciclopedia della Musica
Italiana denominato Musica Estatica, un archivio html pieno di nomi, date e notizie sulla
musica italiana e dintorni (ma nell'elenco delle bands mancano i grandissimi e bellissimi
Arivo, rimediare, rimediare...). Per Fabrizio: arrisentirci alla versione definitiva,
anche se il demo promette un gran bene. La sezione Musica e quella Fanzine sono
completissime, e chi volesse una demo come quella che abbiamo noi può richiederla [..]
Tiziano Toniutti
Musica Estatica è un'enciclopedia ipertestuale che si propone di catalogare tutte le
riviste, i gruppi musicali e i piccoli editori specializzati che operano in Italia. Il
materiale presente è stato raccolto a partire dal 1994, attualmente è distribuito
tramite floppy e, dal dicembre '96, è possibile scaricarne una versione zippata da Mc
Link, presto dovrebbe essere disponibile una versione ben pi vasta su un sito on line,
sarà collegato alla manifestazione "Genovantasette".
A cura di Luigi Pachi e Silvio Sosio
Sito Internet (thhp://www.pozzani.com/estatica/estatica.html) che
ha avuto anche edizioni su Cd Rom a partire da Pc Pratico e poi Pc Magazine di
Luglio/Agosto e Settembre 1997.
Fabrizio Pucci è il realizzatore di questa idea, unica per ora in Italia.
E' un "lavori in corso" che può diventare il riferimento per eccellenza
per le autoproduzioni italiane.
Un'ottima idea, la cui realizzazione è costata e costerà una enorme mole di
lavoro. Deve ancora approfondirsi, e lo farà se:
- riuscirà trovare lo spazio web che merita. Infatti per ora è limitata da quello. La
versione su Cd Rom invece è completa.
- se gli manca del materiale. Gli indirizzi sono in cima all'articolo. Mettete un
francobollo per la risposta, via!
Una enciclopedia si presta ad una buona organizzazione. Musica Estatica è strutturata su una ottima gabbia grafica con delle opzioni di navigazione ben progettate.
Tutto è indicizzato per alfabeto cliccabile, presente in una cornice a destra delle
pagine, che vi trasporta immediatamente al punto desiderato. Consta di cinque blocchi
principali: Gruppi / Raccolte / Riviste / Libri / Letture
- i Gruppi abbracciano giustamente molti generi, è una raccolta che vuole essere
universale: da Zero Renato a Afterhours, da Bennato Edoardo a Yo Yo Mundi, da I Corvi a
Ustmamò ecc. Sul cd i gruppi sono solo citati e non ci sono descrizioni, recensioni o
riferimenti... arriveranno... C'è un importante indirizzario: mail order, distributori,
etichette discografiche, case editrici, ecc.
- Raccolte: citazioni di compilations, in base alle annate e con i nomi delle band
incluse: dalle varie annate di "Arezzo Wave" a "Rock contro il
proibizionismo", da "Something about Joy Division" con gli Afterhours del
1990, a "Nightpieces" etc etc fino a "Tutti gi per terra" del 1997
con C.S.I., Marlene Kuntz, Ustmamò Cccp Fedeli alla linea, Disciplinatha, Santo Niente,
Africa Unite, Madaski, Lou Dalfin, Corman & Tuscadu.
- Riviste: guida alle riviste amatoriali e fanzine inerenti musica, letteratura, fumetti,
cinema e computer. Ordinate per titolo in ordine alfabetico, vengono elencati i sommari.
Vi sono anche testate non pi esistenti o esaurite per documentare e valorizzarne
"storicamente" il patrimonio culturale. Escluse le testate che parlano solo di
un artista specifico.
- Libri su: musica e argomenti affini, letteratura autoprodotti o realizzati da
interessanti case editrici, in formato elettronico visualizzabili tramite computer, case
editrici. Si spazia da "Arte psichedelica e controcultura in Italia" a "Syd
Barrett", da "Beethoven e il suo tempo" a "Cento immagini Jazz".
- Letture con: articoli dai consigli su come realizzare una fanza a estratti cyberpunk;
interviste a gruppi musicali e scrittori.
Renato Zanotti
Musica Estatica è la prima enciclopedia "seria" di musica italiana
per computer, ideata e realizzata da Fabrizio Pucci. Mi ha colpito la mole di
informazioni e soprattutto di nomi in essa presenti, anche se la scelta di questi
ultimi poteva essere secondo me un po' pi mirata (tralasciando Gianna Nannini, Concato,
ecc.) e meno generica. L'ipertesto è diviso in quattro sezioni (gruppi, fanzines, libri,
raccolte...) ed è ovvio soggettivamente parlando per me le pi interessanti sono state
le prime due (quella sulle 'zines è veramente ben fatta - anche immagini a colori - e
direi addirittura esaustiva, mentre dei gruppi in questa versione demo - Sett. '96 - non
sono consultabili le schede).
L'ipertesto è in formato html per cui è consultabile con un semplice browser come
Netscape, Mosaic o Internet Explorer (senza necessitare di modem) che però giri su un
sistema a 32 bit come Linux, Win 95 o NT, ecc. (su sistemi operativi a 16 bit il risultato
è decisamente scadente).
Marc Urselli Schàer
Ho l'onore di dare un'occhiata ad una versione ridotta di questo
interessantissimo lavoro.
Una guida alla cultura underground, che raggruppa musica, libri e riviste del
disorganizzato ma ricco panorama italiano.
La versione completa include quattro sezioni (nonchè una utilissima guida informativa,
con la spiegazione di alcuni termini tecnici e indicazioni di fruizione):
- GRUPPI con oltre mille discografie, foto digitalizzate, schede informative e
collegamenti iper-testuali;
- RACCOLTE una lista di raccolte memorizzate in ordine cronologico che include anche il
nome dei gruppi presenti in ciascuna;
- RIVISTE contiene una dettagliata descrizione delle riviste amatoriali, anche di quelle
ormai appartenenti al passato;
- LIBRI le pubblicazioni di case editrici indipendenti su musica e argomenti affini.
Sono anche presenti un indirizzario e un indice dei gruppi.
Il lavoro è senz'altro buono, oltre ad essere unico nel suo genere ha anche il
pregio di essere di larghe vedute, spaziando fra generi musicali diversi e combinando
musica e letteratura.
Marian (Raffaella Morini)
Scritta nel celebre linguaggio html, Musica Estatica è la prima enciclopedia su
computer del panorama musicale nazionale, raggruppando tutto quel mondo underground che
vibra e si muove silenziosamente con le sue pubblicazioni; parliamo quindi di demotapes e
fanzines, ma anche altro materiale strettamente collegato, con ricche recensioni, foto
scannerizzate e digitalizzate, indirizzi, siti, ed ogni altra informazione utile. L'autore
di questa grande opera multimediale è Fabrizio Pucci di Genova, il quale ha inviato in
redazione un demo contenente un assaggio dell'intera enciclopedia, di cui ne ho apprezzato
ogni sua parte. Le informazioni sono abbastanza precise, anche se rimango in attesa della
versione definitiva per ulteriori commenti. Lo shareware contiene tutta la sezione
fanzines, dove troverete circa un centinaio di pubblicazioni (tra cui la nostra cara Raw
Art 'zine) e la lista delle bands presenti che dovrebbero essere circa un migliaio.
All'interno con piacere ho notato la presenza anche della mia vecchia band (i Killer
Queen) proprio a testimoniare la ricerca capillare che il nostro Fabrizio deve aver fatto
per realizzare l'opera. Sarebbe bello inserire in una successiva versione anche brani, o
spezzoni di essi, in modo da ricordare velocemente all'utente la musica proposta dalle
bands, o un loro pezzo particolarmente celebre. Inoltre pi immagini digitalizzate
sarebbero d'effetto anche per le 'zines (magari la copertina). Il tutto occuperebbe
certamente diversi floppy disks, ma poi il risultato ottenuto sarebbe magistrale.
Ringrazio Fabrizio per la versione shareware e invito tutti voi a comprare questo gioiello
d'architettura moderna, la prima bibbia underground italiana, fonte inesauribile sempre
aggiornata d'informazioni per contattare bands, fanzines e altro, o semplicemente
per inviare il proprio materiale.
Vicidios McPaul (Vito Di Paola)
Finalmente qualche anima gentile che si fa in quattro per proporci la prima
enciclopedia di musica italiana esclusivamente per computer, si parla di tutto,
dai nomi pi famosi a quelli minori, fanzine e informazioni incluse, distributori, gruppi
minori, il tutto è continuamente aggiornato e dovete trovarci qualcosa anche di
quel cesso che adesso avete fra le mani, assolutamente obbligatoria la consultazione.
Stefano Ballini
Siti
In questi mesi estivi sono sicura che molti di voi stanno leggendo molti libri: tra questi vorrei consigliarvi di inserire l’ebook gratuito di Estatica, un bellissimo sito di musica che ha raccolto tantissime interviste realizzate da Fabrizio Pucci e i suoi colleghi. Le interviste raccolte nell’ebook sono quelle fatte intorno agli Novanta: sono le migliori e le più belle. Scorrendo le pagine virtuali, mi sono ritrovata ragazzina leggendo di Morgan e del primo album dei Bluvertigo, mi sono ritrovata dark rileggendo gli Ordo Equitum Solis, mi sono ritrovata punk vedendo i Pankow ma soprattutto mi sono immersa in un’epoca davvero mitica per la musica. Anche voi potete scaricare l’ebook perchè è gratuito e vi basta seguire questo link. Se avete dei problemi sarò felice di aiutarvi, anche grazie all’aiuto di Fabrizio Pucci che è stato molto gentile nell’aiutare me, mentre nel frattempo, intervistavo lui. Stavolta le parti si sono invertite e l’intervistato era lui!
Come è nata l’idea di raccogliere le interviste in un ebook?
Da qualche mese ho comprato un lettore di eBook reader, un Kobo. Ho trovato fantastico leggere su un sistema con schermo e-ink, penso che per la lettura possa diventare una rivoluzione simile a quella che ha rappresentato l’mp3 per l’audio. Considerando che i siti generano sempre una lettura un po’ “distratta” da parte dei naviganti web, dove si salta da una cosa all’altra, ho pensato di iniziare a raccogliere il materiale più interessante del sito, per permettere una lettura più tranquilla e gradevole. Naturalmente per chi non ha un lettore eBook reader, c’è comunque la possibilità di leggere il materiale anche su un tablet, oppure su PC (ad esempio tramite il programma Calibre).
Quale è stata l’intervista che ti ha emozionato di più?
Probabilmente è stata quella ad Alberto Camerini. In primo luogo perchè è avvenuta in un dopo concerto e non era stata preventivata fino a poche ore prima. In secondo luogo perchè è avvenuta di persona con microfono e registratore a cassette.
E invece, quale la più difficile da fare?
A parte l’intervista ad Alberto Camerini, le interviste realizzate da me, sono state effettuate per email, quindi non c’è stata nessuna vera difficoltà nel realizzarle. Devo dire però che c’è stato un caso, senza far nomi, che malgrado fosse stata concordata l’intervista e avessi inviato le domande, non ho mai ottenuto risposte…
Secondo te, come è cambiato il panorama musicale in Italia?
Dal periodo in cui si facevano le demo su musicassetta, passando per i demo su cd per arrivare all’avvento di internet, le cose sono cambiate in modo radicale. In particolare è sempre più facile “pubblicare” del materiale sonoro e quindi vengono meno le naturali scremature che c’erano una volta. Ne consegue che il numero di proposte musicali è enorme. Ad Estatica, arrivano talmente tante proposte di recensione che non sarebbe possibile valutarle neanche con uno stuolo di collaboratori che ci lavorassero full time. Uno numero enorme di materiale mediocre e poco originale, dal quale è difficilissimo estrarre i più meritevoli.
Tra tutti gli artisti che hai intervistato, chi ha lasciato un grande segno nella musica italiana?
Tra gli artisti presenti nell’eBook (intervistati da persone diverse), i più famosi ed influenti nel panorama musicale sono: Alberto Camerini per quel suo pop romantico ed elettronico anni ’80, i Modena City Ramblers per il loro combat folk e per aver suonato il folk irlandese con testi in italiano, il pop dei Bluvertigo che pur essendo derivativo è riuscito a far parlare di se con il suo connubio di musica ed estetica, i Gang per il loro folk rock militante, i Pankow per la costanza nel suonare musica industriale / elettronica che li ha portati a farsi conoscere anche all’estero, Massimo Bubola, Max Manfredi per il loro contributo all’evoluzione della musicacantautorale ed i Necrodeath per il loro thrash/black metal.
Ringraziando tantissimo Fabrizio, vi lascio il link del sito di Estatica perchè così potrete seguire anche loro e le loro interviste!
Il sito ha pubblicato un estratto dell'eBook "Estatica - Le interviste vol.1, comprensivo di approfondimento sull'eBook"
Intervista a Fabrizio Pucci. Nota: il sito non esiste più
Musica Estatica è "la prima enciclopedia / rivista di musica italiana e cultura
realizzata su computer".
E' stata costruita come un sito e per vederla / leggerla / ascoltarla basta avere un pc
con il browser (Netscape o Explorer o Opera... scegliete voi).
Ci sono 5 sezioni principali: Letture, Libri, Gruppi, Raccolte (compilation) e Riviste (o
Fanzine). La forza di questo cd-rom è nella mole di dati che ci sono: si possono
trovare dati su centinaia e centinaia di gruppi italiani. Stesso discorso vale
per gli indirizzari: centinaia di indirizzi di fanzine, web-zine, mail order,
distributori, etichette discografiche, case editrici, ecc. Insomma, se cercate dei
contatti Musica Estatica è sicuramente una fonte inesauribile. E' ancora
un po' carente la sezione Audio dove si possono ascoltare brani o pezzi di brani solo di
pochi gruppi, ma sicuramente migliorerà col tempo: le potenzialità sono enormi ed
occorre solo il materiale! Musica Estatica è nata ed è tuttora mantenuta da Fabrizio
Pucci; viene aggiornata man mano che l'autore riceve materiale, quindi qualsiasi cosa
facciate nell'ambito della musica contattate l'autore per farvi inserire
nell'enciclopedia.
Questa videorivista in formato VHS contiene una presentazione di Musica Estatica.