Recensione di Fabrizio Pucci
Pubblicato il 22/09/2002 - Última actualización: 23/03/2003
E' il quinto anno che la rivista di musica Rumore allega al suo numero di Luglio/ Agosto un libro, venduto con un piccolissimo sovrapprezzo rispetto al prezzo normale della rivista. I suddetti libri cercano di descrivere le tappe e i dischi fondamentali di generi specifici. Nei volumetti usciti gli anni scorsi si è parlato di Elettronica, Punk, New wave e Reggae: ora è il momento dell'Hip Hop, genere che l'autore nella sua trattazione, fa risalire al 1979 (anche se alcuni aspetti del genere si affermarono dal 1973). A partire dal 1979 quindi, fino ad arrivare al 1998, vengono narrati i fatti principali per quanto riguarda l'Hip Hop.
Un'altra sezione mette maggiormente a fuoco alcuni personaggi che meritano una trattazione più approfondita. In ultimo vengono segnalati 50 dischi che secondo l'autore sono tra i più interessanti del genere. Per quanto riguarda la musica italiana, tra queste segnalazioni troviamo unicamente i Sangue Misto con "SxM" e se è vero che l'Italia rispetto a questo genere ha sempre avuto un ruolo marginale, forse citare solo questo disco è comunque un po' pochino. A parte quest'ultima considerazione comunque, il libro è senz'altro interessante e (anche considerando il costo) consigliato.