Janara
Crocus, mint & fennel
Piacevole sorpresa questa opera prima dei Janara, quartetto di Modena tutt'altro "di primo pelo" visto che nelle sue file militano Davide Grimaldi e Davide Borghi che hanno fatto parte negli anni '90 di varie interessanti formazioni della scena, in particolare degli ottimi Diathriba. La musica di Crocus… è fortemente costruita su sonorità rock-wave ma il vero elemento caratterizzante è dato dalla voce davvero bella di Francesca De Filippis. Oltre a essere dotata di una buona potenza la cantante ricorre spesso a dei vocalizzi virtuosistici, dimostrando un'ottima padronanza dei suoi mezzi. Talvolta il gioco le prende però un po' troppo la mano e le sue performance vocali finiscono anche per distrarre l'ascoltatore dalle ottime linee musicali di base. Un po' più di controllo quindi sicuramente non farebbe male, anche perché il gruppo sa creare un "muro del suono" assolutamente intenso e compatto, che sicuramente è in grado di figurare più che bene in concerto. I Janara sanno comporre dei pezzi molto belli, con delle melodie innegabilmente "catchy", delle ottime linee di chitarra e un'efficace base ritmica. Il tutto è costruito perciò a partire da ingredienti semplici ma il risultato è davvero di rara efficacia. Seppur tutti i brani siano di qualità decisamente buona meritano una menzione speciale alcuni degli episodi di Crocus… in particolare "Forbidden Happiness" e "Sense", che chiude magistralmente la collezione: interessante è anche "Rotten Words" di gusto più sperimentale. Il CD presenta sette pezzi, per una durata di all'incirca una mezz'ora, altra scelta assai azzeccata in un panorama in cui la prolissità espressiva sembra essere la norma. Cosa dire d'altro se non "Bene, bravi, bis!"?
Janara
Crocus, mint & fennel
Traks:
- 1) Sliding skin
- 2) Forbidden happiness
- 3) Zero
- 4) Rotten words
- 5) Dark water
- 6) L'heremite
- 7) Sense