Carmen Consoli - Confusa e felice

Testo del brano "Un sorso in più"

Cd , 1997 , Polydor
Ricordo il freddo massacrantei timidi lamenti della mia gente ammassati stipati dentro un treno merci due giorni e due notti senza dormire e ben presto avremmo smesso di parlare ben presto Ricordo il freddo massacrante il giorno che perdemmo per sempre i nostri figli affamtai assetati privati dei nostri vestiti ed era come ingoiare vetro e ben presto avremmo smesso di parlare ben presto avremmo smesso di capire ed ho imparato a bere sempre un sorso in più ed ho imparato a bere sempre un sorso in più di quanto ne avessi realmente bisogno di quanto ne avessi realmente bisogno un giorno potrei avere sete Ricordo il freddo massacrante il timore di affondare in un letto di carboni ardenti quale logica o legge di vita potrà mai spiegar la diabilica impresa di quegli uomini eletti... e ben presto avremmo smesso di parlare ben presto avremmo smesso di capire ed ho imparato a bere sempre un sorso in più ed ho imparato a bere sempre un sorso in più di quanto ne avessi realmente bisogno di quanto ne avessi realmente bisogno un giorno potrei avere sete