Le recensioni musicali più lette - 2002


1° posizione

Forgotten Tomb

Songs To Leave

9
Una giornata d’inverno in completa solitudine, una casa abbandonata, una stanza buia, un’anima senza corpo, un corpo senza anima…questi sono i Forgotten Tomb nel loro primo, disperato lavoro “Songs To Leave”. La carica negativa in quest

2° posizione

THE MUSIC

The Music

9
I The Music sono stati un gruppo alternative inglese formatosi a Kippax  (Leeds ) nel 1999. In questo spazio vogliamo raccontarvi un pezzo della loro storia, che è davvero curiosa, passando per l’analisi della lo

3° posizione

I nomadi

Amore che prendi amore che dai

7
Il 19 aprile 2002 è uscito il nuovo album dei Nomadi “Amore che prendi amore che dai”. In questo nuovo lavoro i Nomadi esplorano nuovi territori musicali, riprendendo suoni latinoamericani e suoni più rock con un uso massiccio di chit

4° posizione

Esoterico

Il dissoluto archivio

9
Il dissoluto Archivio 2001-2002 rappresenta la summa della musica e dello stile proprio di questa stravagante band emiliana, un CD-R autoprodotto ma comunque realizzato professionalmente e dotato di un packaging dallo stile grafico che co

5° posizione

Antonio Maiello

Mediterranea

Ho scoperto questo album per caso. Antonio Maiello lo conoscevo già sin dall'epoca in cui suonava in TV con Marcello Cirillo nel duo "Antonio e Marcello", ma tutto si limitava a quello, cioè un vago ricor

6° posizione

Paola Turci

Questa parte di mondo

7
Dopo "Mi basta il paradiso", album fatto sia di cover sia di canzoni proprie targato 2000, si riaffaccia sulla scena canora italiana Paola Turci con "Questa parte di mondo", cd pieno di sorprese. La prima novità riguarda il cambio di etichetta di

7° posizione

Barrato

'Mmerrecano siupescio'

Nuova formazione proveniente dalla capitale, nuova ma con trascorsi assai conosciuti nell'underground in quanto parte dei componenti hanno militato nei Crunch. Come è naturale i trascorsi noise hanno lasciato numerose traccie, anche se la di

8° posizione

Trio Princesa

Demo

Generalmente preferisco non recensire cover band, perchè trovo che le loro produzioni siano più consone ai concerti piuttosto che all'ascolto su cd, di cui generalmente prediligo le versioni originali. In questo caso però, trattandosi di cover