Cd
, 1981 ,
Numero uno/Rca
Lei diceva sempre che l'amore è un
dono degli dei
è una colomba che si posa sul tuo cuore
e mentre agosto rosso tremava
sull'asfalto
seduti dentro a un bar io l'ascoltavo
ancora.
E lei ancora mi parlava
mio padre vende vino è solo un
commerciante
ma di cose lui me ne ha insegnate tante
una ragazza greca ha il cuore più pulito
una ragazza greca discende dagli dei
sì ma io non sono Ercole di Lidia
e a seguirla non riuscivo se volava con
la mente
dentro il suo mistero.
Cleo Cleo Cleo Cleo
vergine bianca in un tempio
Cleo Cleo se davvero tu puoi
scaccia da me queste ombre
io vivo in un paese che confonde
e qualche volte sporca il mio cuore e la
mia mente
ma per Giunone e per Mercurio
postino degli dei
via queste ombre
l'estate qui non dura eternamente
e arriverà il cielo
e la pioggia di settembre
lungo i marciapiedi fra le case in questo
bar
e nel mio bicchiere e dentro me.
Cleo Cleo Cleo Cleo
peccato che mio padre non sia ricco
ci ho pensato tante volte ma la strada è
lunga
da Torino a Salonicco
e in un'altra avventura io non mi ci ficco.
Fra qualche giorno qui si rientra tutti
quanti
fra qualche giorno qui ricomincia tutto
come prima
Cleo ti sembrerà banale ma
che cosa mi è successo
che sensazione strana
proprio l'altra sera in biblioteca a scuola
ho aperto un libro che parlava degli eroi
ma soprattutto raccontava degli dei
e se penso a te quasi quasi io ci credo
alle processioni in riva al mare
ai gesti e alle parole
chiusi dentro il tuo mistero.
Cleo Cleo Cleo Cleo
vergine bianca in un tempio
Cleo Cleo se davvero tu puoi
scaccia da me queste ombre
io vivo in un paese che confonde
e qualche volta sporca il mio cuore e la
mia mente
ma per Giunone e per Mercurio
postino degli dei
che a queste ombre
agosto si allontana lentamente
ed è arrivato il cielo
e la pioggia di settembre
lungo i marciapiedi fra le case in questo
bar
e nel mio bicchiere e dentro me.
Cleo Cleo Cleo
se tu farai questo per me
io ti crederò.