Ludovico Einaudi
Le onde
Ho visto Ludovico Einaudi dal vivo nel novembre del 2005, in un concerto intitolato "Oltremare" inserito all'interno del Festival della Scienza. E' stata una piacevolissima esperienza, di cui conservo un bel ricordo.
"Le onde" è forse uno dei lavori più interessanti di Einaudi, ed è un fluire armonioso e fluido di note al pianoforte.
Le stesse parole dell'autore contribuiscono a fare comprendre il contesto: "Se fosse una storia sarebbe ambientata sul lungomare di una spiaggia lunghissima. Una spiaggia senza inizio e senza fine. La storia di un uomo che cammina lungo questa riva e forse non incontra mai nessuno. Il suo sguardo si sofferma ogni tanto ad osservare qualche oggetto o frammento portato dal mare, le impronte di un granchio, un gabbiano solitario. Il paesaggio è sempre la sabbia, il cielo, qualche nuvola, il mare. Cambiano solo le onde, sempre uguali e sempre diverse, più piccole, più grandi, più corte, più lunghe."
La musica strumentale per solo pianoforte è un genere un po' delicato, perché facilmente si può essere troppo orecchiabili e melensi, oppure troppo noiosi, oppure troppo complicati... Diciamo che in questo lavoro Einaudi riesce a trovare un buon equilibrio tra queste situazioni, creando un lavoro che può piacere ad un vasto pubblico, partendo dai bambini per arrivare fino alle persone più anziane.
Musica che libera la fantasia, la fa viaggiare alta per uscire dalle ristrette mura in cui viviamo tutti i giorni. Mura non solo fisiche ma soprattutto mentali, costrette a sopravvivere nella routine che senza accorgercene ci logora a poco a poco.
Una possibile terapia è quella di prendersi un'ora di tempo, sdraiarsi sul divano e ascoltare musica rilassante con un buon impianto stereo, recuperando un po' di tempo per noi stessi e per la nostra psiche.
Ludovico Einaudi
Le onde
Canciones:
- 1) Canzone Popolare
- 2) Le Onde
- 3) Lontano
- 4) Ombre
- 5) La Linea Scura
- 6) Tracce
- 7) Questa Notte
- 8) Sotto Vento
- 9) Dietro L'Incanto
- 10) Onde Corte
- 11) La Profondita Del Buio
- 12) Passaggio
- 13) L'Ultima Volta