Fabio Concato - Storie di sempre

Texto de la canción "Breve sogno"

Cd , 1977 , Saar
Ho costruito la mia casa, gli ho fatto un piccolo cortile ho l'orto, due galline, un cane ed un porcile dalla mia stanza vedo il mare, conosco tutti i pescatori, la notte al largo con la torcia li vedo andare. All'alba poi facciam baratto io porto vino ed insalata, mi danno un po' del loro pesce il resto andrà al mercato. Quand'ho finito il mio lavoro mi porto un libro sulla spiaggia, ricopro poi le buche del mio cane con la sabbia. Ha sempre voglia di giocare gli parlo spesso e ci intendiamo poi corre su uno scoglio, vuol giocare con un gabbiano. Io sto a guardarlo dalla riva, si volta, l'impotenza nei suoi occhi, mi guarda, mi chiede: "fammi volare", arreso torna indietro a testa bassa, ma riprende subito a giocare. Andiamo a casa specie di cristiano, il mare si è accoppiato con il sole se l'è ingoiato tutto e fan l'amore; dobbiamo rientrare. Stanco e sereno sopra il letto, punto la sveglia, dormo, attendo l'alba; mi chiama un pescatore dal cortile: la caccia è andata bene. Ho aperto gli occhi, è stato un sogno, rumori di ferri d'officina; certo, la mia realtà è diversa, qui non c'è il mare e i pescatori, e poi non c'è il mio cane.

Canciones:

  • 1) Breve sogno
  • 2) 3/4
  • 3) Festa nera
  • 4) Ci siamo fregati
  • 5) Anche per te
  • 6) Misto di poesia
  • 7) A Dean Martin
  • 8) Fammi imparare
  • 9) Poterti avere qui
  • 10) La Nina