LUMIX DMC-TZ200: ultracompatta dal sapore top

Pubblicato il 08/12/2020

Topic: Fotografia

Stiamo ancora in quel settore compatto e ultraportabile analizzando la LUMIX DMC-TZ200: la top di gamma Panasonic per questo segmento.

 

DESCRIZIONE

https://www.panasonic.com/it/consumer/fotocamere-e-videocamere/compatte-fotocamere/superzoom/dc-tz200.html

 

Quello che probabilmente colpisce di questa compatta è il prezzo: 699,99€ non è certo il costo che si può immaginare da una compatta.

 

Cerchiamo di capire cosa ci può dare: perché comunque una fetta d'utenza potrebbe essere interessata ad un prodotto simile e l'atteggiamento di scartare una macchina solo perché è una compatta è a tutti gli effetti un atteggiamento sciocco.

 

All'interno dei suoi 340g ci sono un sensore 3:2 (perciò dotato di un rapporto analogo al FF) da 20Mpx, un obiettivo compatto Leica Vario-Elmar (3 elementi in 11 gruppi/(1 lente ED asferica / 5 lenti asferiche / 3 lenti ED ) (11 superfici asferiche) ) ed un software che non fa rimpiangere quello installato sui corpi ad obiettivi intercambiabili.

 

Partiamo dall'obiettivo Leica: questo è un 24-360 dotato di un'apertura massima di f3.3 ed una chiusura minima di f8. Dotato di uno zoom ottico x15 permette di comporre foto sempre apprezzabili.

Come per gli altri modelli è possibile sbloccare lo zoom digitale intelligente (iZoom) che permette un ulteriore x2, ma come al solito consiglio di usarlo solo in vacanza. Non è attivo invece lo zoom x4, ma tanto uno zoom digitale così spinto è totalmente inutile.

 

Gli ISO sono come al solito estensibili fino a 80 ISO ed è possibile impostare i passi a 1/3 EV.

 

Presenti anche i classici iDynamic, iResolution e HDR.

 

Come sulle altre compatte non è presente il pulsante per la selezione rapida degli ISO, ma a differenza del modello minore appena recensito è presente la possibilità di lunghe esposizioni: automatiche fino a 60”, oppure manuali in T mode.

 

Come sempre ci sono tutte le funzioni per girare video 4K.

 

COMMENTI PERSONALI

Il fatto di avere un controllo manuale completo mi ha subito ben disposto verso questa ultracompatta. Impostarla correttamente è stato abbastanza immediato, vuoi perché conosco bene i prodotti Lumix, vuoi perché alla fine non credo che queste fotocamere siano complesse da usare, grazie ad un software e menu immediato ed estremamente intuitivo.

Il fatto positivo è che non ho dovuto fare degli scatti di autoaddestramento: i limiti sono ben arginati già da software ed è praticamente impossibile andare a superare i limiti massimi di questa fotocamera. Insomma i “vorrei” sono ben calcolati e la fotocamera stessa ci dice: “Non puoi, mica sono un body con un 800 f4”.

Questo praticamente permette di portarsi a casa tutti gli scatti, sia che si agisca in modalità manuale, sia che si agisca in automatico. L'intelligenza artificiale presente è di ottimo livello e cerca il miglior bilanciamento tra le varie opzioni, cosa che in vacanza può essere assai comoda.

Tuttavia il poter impostare i tempi a mio piacimento è ciò che più ho apprezzato. Il controllo del tempo è sinonimo di libertà ed effettivamente è quello che permette di dare significati e sfumature alle foto.

 

PRO VS CONTRO

 

Partiamo dai contro:

La chiusura massima a f8 è leggermente limitante, ma questo anche perché a me piace chiudere l'obiettivo sempre di qualche stop in più.

L'apertura massima di f3.3 è il minimo sindacale per la ritrattistica ed a causa dell'obiettivo (nonostante la qualità di questo) non si riesce ad ottenere uno sfocato.

Il sensore piccolo causa rumore abbastanza velocemente, ma anche ad alti ISO (1600) si possono ottenere foto più che soddisfacenti.

 

Ed ora passiamo ai lati positivi:

Il controllo totale della situazione è certamente il lato maggiormente positivo di questa compatta top di gamma: una foto senza controllo completo della luce non è una foto.

Si riescono a fare delle similmacro molto interessanti, la macro ovviamente è altra roba, ma anche in una situazione di grande movimento la TZ200 riesce a dare ottime soddisfazioni, soprattutto se forniti di cavalletto.

Anche per la panoramica si possono ottenere ottimi risultati, e grazie alle funzioni notturne ed alla possibilità di controllo totale del tempo si può scattare anche in assenza di luce.

 

CONCLUSIONI

La Lumix TZ200 è la compatta che non fa pesare i suoi limiti, ovviamente sempre che non si pretenda di fare foto decisamente complesse anche con una buona reflex/mirrorless ad obiettivi intercambiabili.

Se si cerca la macchina tuttofare da portare sempre con sé è certamente indicata perché pesa poco, occupa poco spazio ed è decisamente possibile scattare ottime foto.

Se invece si cerca la macchina per fare grandi fotografie... meglio orientarsi a corpi ed obiettivi separati.

Di certo non può sostituire una reflex o una mirrorless, ma se in vacanza o nella quotidianità si cerca un qualcosa di compatto e leggero da mettere in tasca e che non ci limiti più di tanto è certamente la Lumix TZ200 dice la sua.

ISO125, 43mm, f8, t1/125
ISO400, 232mm, f8, t1/320
ISO125, 360mm, f8, t1/125 allo zoom massimo si può lavorare in assoluta tranquillità
ISO125, 720mm, f8, t1/125, attivando l'iZoom bisogna attivare la testa e capire che del dettaglio si perde, tuttavia i soggetti sono ancora pienamente apprezzabili
ISO125, 360mm, f8, t1/125, lo zoom lavora in modo ottimale finché il soggetto è vicino
ISO125, 48mm, f8, t6", non è macro ma rimane una foto pienamente apprezzabile