Ciao ragazzi questa volta non abbiamo a che fare con una recensione ma con un’esperienza che mi ha visto all’ascolto di due prodotti Technics: Lettore CD SL-C700 ed Amplificatore Integrato Stereo SU-C700.
Abbiamo già parlato di questi due prodotti nel report del ritorno di Technics in Italia.
Sono stato ospitato per tutta la mattina da Zanetti Hi-Fi rinomato venditore di Bergamo.
In primis due parole sul locale; il negozio è situato in via Galimberti 6 a Bergamo (a 10 minuti dalla città alta), è dotato di due salette d’ascolto,di cui una in riallestimento totale e parlando con Onorino Zanetti posso ipotizzare da quello che mi ha detto, e dal sopralluogo, che verrà molto bene. Inoltre la location è sicuramente di elevato impatto visivo dove tutto è ben studiato anche nella sistemazione dei prodotti.
Questa volta sebbene i diffusori usati durante l’ascolto siano stati gli innovativi isodinamici di Fonica International (in cui c’è Zanetti come pilone portante del progetto) non è tanto di Zanetti e dei suoi spettacolari diffusori l’argomento di cui voglio scrivere; bensì dei due prodotti Technics che erano il motivo principale della mia uscita.
Non trattandosi di una vera e propria recensione non ho eseguito misure sul sistema, vengono così rimandate a data da stabilirsi (spero non troppo in là).
Dedicandomi al solo ascolto sono partito dall’ascolto della coppia di Technics affiancata da un paio di diffusori da 3000 euro, sostituiti dopo un oretta (anche meno) dai diffusori isodinamici Fonica International da più del doppio del prezzo, più che altro per abitudine d’ascolto ho preferito partire da diffusori dinamici … salvo rompermi le scatole in breve tempo e voler passare a prodotti migliori e scoprire così dei diffusori veramente interessanti per innovatività del progetto e suono, diffusori di cui avremo modo di parlare ampiamente in futuro.
Torniamo a Technics, ma facciamo un ulteriore preambolo che vuole suonare a modo di frecciata e chi ha le orecchie per intendere intenderà benissimo.
Ho recentemente letto una recensione, pubblicata nel mese di luglio, dell’intero sistema che onestamente mi è sembrata della serie “dilettanti allo sbaraglio” al cui interno vi erano continue contraddizioni, ma che han fatto ben comprendere che il recensore non aveva minimamente compreso né la tecnologia retrostante, né il suo funzionamento, né la reale possibilità di integrazione dei vari sistemi trattando il tutto alla stregua di compatto, quando di compatto non c’è veramente nulla. Inoltre il “recensore” colora l’intera recensore di affermazioni che fanno ben intendere la sua incompetenza tecnica in primis, di ascolto in secundis.
L’ascolto da me fatto da Zanetti è la prima dimostrazione di come tale “recensore” sia in errore, mi divertirò a dimostrare scientificamente l’inesattezza e la banalità delle sue affermazioni quando il prodotto mi arriverà per ascoltarlo in modo ancora più serio.
La prima dimostrazione del fatto che il tale sia in errore è il fatto che su tre elettroniche ce n’erano due(la terza era l’aggiunta del mio portatile da battaglia) … la seconda è che i diffusori usati costavano ben oltre la cifra di quelli proposti da Technics eppure per il “recensore” era improbabile che i prodotti venissero separati (della serie che manco si conosce il mercato dell’Hi-Fi che vede al 99.99% accoppiamenti di prodotti di produttori differenti).
Va bhè facendoci due risate partiamo dal lettore CD collegato in coassiale come raccomandato dal produttore.
Il lettore CD è fornito di doppio chassis, riproduzione x1 e rimasterizzazione ad altà qualità 32bit / 192kHz. È un pezzo silenziosissimo anche a distanza ravvicinata. Al costo di 999 euro è sembrato un prodotto interessante, non lo ho provato all’interno di un altro sistema, ma anche se i diffusori non erano un gran che (in realtà molto in linea col prezzo) il Technics SL-C700 ha mostrato i suoi punti di forza sonori: sound stage correttamente riprodotto, ampio e profondo; suono completo e dettagliato in tutta la banda audio; pulizia ineccepibile. Per finire un design elegante ed in linea con la serie C700. Ovviamente l’amplificatore era l’SU-C700, che in un secondo momento ho fatto collegare direttamente al mio portatile da battaglia (si sto giro mi sono fatto un ascolto da nababbo senza toccare i collegamenti, ma chiamando sempre Marco per farli).
Il SU-C700 è parso sempre dotato di buona potenza non distorta con entrambe le coppie utilizzate, veloce, dinamico, dettagliato ed assai trasparente. Non ci mette del suo in aggiunta, prende il segnale lo aggiusta se affetto da jitter e lo restituisce amplificato ai diffusori. Per questo motivo lascia esprimere i diffusori per quello che sono senza falsare in alcun modo l’ascolto. Costo circa 1400 euro ed è un amplificatore che per molti potrebbe essere un punto di svolta epocale dato che fa tutto da solo (amplificatore diffusori, amplificatore cuffie, DAC (termine improprio visto che non v’è trasformazione, ma fatemelo passare per via di comprensibilità) e con la stessa cifra non si riesce a fare la tripletta mantenendo la qualità ascoltata.
Ed ora due parole sui diffusori: alias perché sono partito con uno ed ho terminato con un altro.
Essenzialmente l’ascolto iniziale era stato interessante, ma c’era qualcosa che mi infastidiva: mancanza di naturalezza e di dettaglio (quello vero, mica quello che alcuni vogliono far credere sia affidato alle sole alte e medie frequenze). Cambiare diffusore era dal punto di vista tecnico il metodo più veloce per comprendere se la mancanza di naturalezza fosse proprietà dei Technics oppure dei diffusori. Gli stupendi (sonicamente parlando dato che anche un mio amico ha affermato: “Marco certo che tu … impianto mostruoso, ma dal punto di vista estetico hai bisogno di un designer”) Fonica International hanno senza mezzi termini addossato la colpa agli altri diffusori e scagionato completamente i Technics, mostrando chiaramente come il SU-C700 fosse assolutamente trasparente.
Per concludere ringrazio ancora una volta Zanetti per la cordialità e la disponibilità dimostrata, ma giustamente ringrazio anche Alessio Masi di Panasonic che ha fatto da tramite tra me e il rivenditore.
PS Che conclusioni sono queste??? Ok lo so da me che fanno abbastanza pietà, in realtà non sono per niente conclusioni … sono solo assaggi, perché le conclusioni le tireremo poi: sui prodotti Technics prima, e a tempo debito anche sulle Fonica International, ma come dice il saggio una conclusione è sempre e soltanto un nuovo inizio.