Kina
Nessuno schema nella mia vita!
I Kina stavano facendo i primi concerti in giro per l’Italia. Alcune volte riuscivano ad arrivare al posto del concerto in autostop altre volte con la Dyane di Sergio ai 70 all’ora in autostrada. A quel punto però servivano delle tracce registrate per fare conoscere il gruppo. Qualcosa che potesse essere spedito con un pacchetto in giro per il mondo. Con un budget di denaro corrispondente agli attuali 100 euro come si fa? Semplice, si chiede a Renato, il proprietario dell’unico negozio di strumenti musicali di Aosta e con il primo service in città, se ha voglia di passare un paio di giorni nella stalla in disuso che funge da sala prove per i Kina. Lui carica mixer, ciabatta, 20 microfoni e tre spie sul furgone, si piazza sulla strada, manda dentro la stalla la ciabatta, microfona tutto e ci si parla in cuffia. 12 ore consecutive di registrazione e si torma a casa con la bobina col master. Nessuno schema nella mia vita esce nel luglio 1984 come una cassetta. Il lato A è la registrazione, la prima registrazione dei Kina, il lato B sono sostanzialmente gli stessi pezzi dal vivo, avevano l’abitudine di registrare tutti i concerti con un registratore a cassette portatile per sentirseli dopo e correggere i numerosi errori. Quella cassetta è stata mandata a Maximumrocknroll che ne fa una eccezione nell’estate 1984, è stata mandata in Germania ad alcuni indirizzi strategici ed ha generato il primo tour in Germania tra luglio e agosto 1984 oltre a quello di dicembre 1984. Uno dei gruppo aveva una piastra a cassette doppia e ne ha duplicato circa 500 in copie in casa fino alla pubblicazione di Irreale realtà, dove, con gran sollievo suo, quasi gli stessi brani sono usciti su disco.
Gli 11 pezzi della cassetta sono una cascata di furia ed energia gracchiante. Ogni pezzo è suonato con tutta la forza che si può mettere su pelli, bacchette, plettri e corde, cantato con la forza che possono creare i polmoni di tre ragazzi di 20 anni. In quei 30 minuti c’è l’energia di tre persone che non riescono più a stare dentro ai confini della vita che gli si sta chiedendo di vivere e che sanno che solo lavorando e urlando insieme per trovare un’altra strada, qualcosa di diverso potrà succedere. Non sapevano quasi suonare, ma sapevano bene interpretare. La forma è quasi ignota, sono 30 minuti di contenuti allo stato puro. Testi senza compromessi, assoli senza armonia, cantato che è solo urlato.
La cassetta e la bobina col master se ne è stata buona buona in un cassetto per più di 10 anni. Nel 1996 i Kina erano un gruppo che faceva musica completamente diversa ma a tanti quel rumoraccio gracchiante piaceva tantissimo ed erano nate nuove etichette indipendenti a cui piaceva fare uscire dischi super rumorosi. Una di queste era S.O.A. di Roma. Loro chiamano i Kina, in un attimo si accordano, si prende la facciata registrata nella stalla, si va in studio per pulire quello che si può e come si può il rumoraccio, si dividono i pezzi in due facciate, il mitico Maggi regala un piccolo capolavoro di grafica per copertina, l'amico di sempre Andrea fa tre ritratti dei Kina per il retro dove nessuno riesce a capire chi è chi, e via, si stampa Nessuno schema nella mia vita LP. Blu Bus 2 anni dopo ha smesso di esistere, le 1000 copie stampate sono finite un paio di copie sono rimaste in casa ai membri del gruppo. Nel 2018 una etichetta indipendente italiana crea un marchio per ristampare dischi usciti in quegli anni e sepolti sotto la polvere della storia, Goodfellas crea Spittle e loro ristampano Nessuno schema nella mai vita. Questo disco adesso vive la sua terza vita, viaggia nei pacchi di alcuni distributori che vendono dischi e viaggia in rete, trasformato in files da piattaforme di music streaming e downloading. Che storia che hanno alcuni pezzi, partono da una stalla, viaggiano in pacchetti con i francobolli coperti di sapone, diventano dischi di plastica nera e adesso sono bit che viaggiano nelle autostrade di internet.
Kina
Nessuno schema nella mia vita!
Genre: Punk
Traks:
- 1) Bagliore accecante
- 2) Solo pensieri
- 3) Messaggi
- 4) Teleimmissione
- 5) Vivere odio
- 6) Vita sprecata
- 7) Nessuno schema
- 8) Basta
- 9) Senza pensare
- 10) Farse