Raffaele Vasquez nasce artisticamente nel 2008 davanti ad un pianoforte. Influenze si scorgono nel minimalismo americano (Nyman, Glass) e all’Europa di Yann Tiersen.
Ha pubblicato: Giuliano - Autoprodotto (2008), Nicotina 0,6 - Jazz Daily (2009). Due brani tratti dal suo primo disco vengono inseriti come colonna sonora del film "Fine pena mai - Paradiso perduto" con Claudio Santamaria e Valentina Cervi. Nello stesso periodo, firma le musiche del backstage del film "Come tu mi vuoi" di Medusa, con Nicolas Vaporidis e Cristiana Capotondi. Tra i vari progetti e le collaborazioni con band e attori, firma le musiche originali di: "Il premio di Londra" (2009), "L'ultima osteria” (2010) - selezionato al Film Festival di Londra- “Ballerini, alle sagre d’autunno” (2010) attualmente in distribuzione in America.
Nel 2010 vince il premio Eolo Awards con la colonna sonora dello spettacolo teatro ragazzi "Storia di un uomo e della sua ombra- Mannaggia'a mort", spettacolo già finalista del "Premio Scenario infanzia 2008". Le sue performance lo portano sempre a mescolare musica e messa in scena di un personaggio, “il suo”, comico e amaro allo stesso tempo (frequenta lo “Zelig Lab” come comico cabarettista).
Nel 2012 esce il primo cd come cantautore, Senza Bastoni Tra Le Ali, imbracciando un nuovo strumento musicale: la chitarra. I testi raccontano di lui, affidandosi a una scrittura leggera e surreale al contempo. Le sonorità si muovono in modo eclettico lungo linee musicali e acustiche differenti, alternando gli stilemi della canzone d’autore, tappeti acustici pop e ritmiche da bossa nova. Tra i brani presenti troviamo la tristezza agrodolce del distacco (Ti ho vista andar via), metafore impregnate d'attualità (Download), ballate solari (Ma che giornata) e voglia di libertà (titletrack).
Nel 2013 è ospite al M.E.I. 2013 e a Sanremo per il Premio Tenco 2013. Nel 2014 riceve un Premio Speciale al Premio Mia Martini 2014.
Raffaele Vasquez: monografia
Posté le: 18/08/2015