Mario Cottarelli: monografia

Posté le: 04/10/2009


Nato a Cremona nel 1956, Mario Cottarelli inizia a dedicarsi alla musica nel 1970, come batterista autodidatta. Due anni dopo incomincia a suonare la chitarra, sempre imparando da solo; nel 1973-74 prende lezioni collettive di organo elettronico, alle quali fa seguito un breve corso di armonia jazz. Già nel 1972 compone le prime musiche; ben presto si appassiona al Progressive-rock e nel 1974-75 le sue composizioni diventano molto lunghe e complesse; non è però ancora in grado di realizzare dei provini presentabili: solo nel 1977-78 porta i primi demo a delle case discografiche, suscitando l'attenzione della Divergo di Mario De Luigi, che gli propone di incidere un disco; il progetto non va a buon fine, perché l'etichetta chiude i battenti poco tempo dopo. A questo punto Cottarelli decide di orientarsi verso generi più commerciali: dopo essersi laureato in Biologia nel 1982, dal 1984 al 1988 pubblica - come compositore-arrangiatore - diverse canzoni di genere dance, alcune delle quali ottengono passaggi televisivi in Rai e Fininvest e vengono esportate un po' in tutta Europa; in quel periodo tra l'altro nascono collaborazioni con Ivana Spagna e Claudio Simonetti. Dal 1993 in poi scrive musiche e testi per molte orchestre da ballo; col tempo tuttavia matura il desiderio di tornare al Prog, genere in cui sente di poter meglio esprimere la sua personalità. Finalmente nel 2005 si decide a riesumare alcuni brani composti nel 1975, li riarrangia, ne cambia i testi e da solo esegue il tutto dando alla luce il Cd "Prodigiosa macchina" che esce nel novembre 2007 grazie alla New LM Records di Ravenna.

Mario Cottarelli