Enzo Favata

Jana

Tracks:

  • 1) Ezzu e nou
    (E. Favata, M. Peghin)
  • 2) Albe
    (E. Favata, M. Peghin)
  • 3) Contami unu contu
    (E. Favata, M. Peghin)
  • 4) Benas benares
    (E. Favata, E. Ledda)
  • 5) Amazonas
    (E. Favata, M. Peghin, R. Pellegrini, A. Salis)
  • 6) Papalagi
    (R. Pellegrini, E. Favata)
  • 7) Mustì
    (E. Favata, M. Peghin)
  • 8) Origami
    (E. Favata)
  • 9) Jana
    (E. Favata)
  • 10) Bentu e sos sinnos
    (E. Favata)
  • 11) Aninnia
    (E. Favata)

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Enzo Favata - Jana

Enzo Favata

Jana

Cd, 1992, Il Pontesonoro

Renseignements pris à partir du disque

Jana significa tante cose. In Sardegna è la fata dei racconti leggendari che abita in piccoli ipogei scavati nella roccia 5000 anni fa (Domus de Janas, appunto). In sanscrito (antica lingua dell'India) la stessa parola vuol dire "popolo". In effetti si pensa che sia una parola di origine indoeuropea, cosa che spiegherebbe la somiglianza tra lingue tanto lontane. Jana è dunque un simbolo: se si scava nel passato più che le differenze si scoprono le affinità tra i popoli, se si scava nel profondo le immagini archetipiche e i miti ritornano uguali negli uomini di tutto il mondo.
Jana è anche una speranza: una bambina nata nel 1991 che vivrà in una società multirazziale, dove il confronto tra le diverse etnie sarà inevitabile, ma sarà vissuto come un pacifico scambio e un reciproco arricchimento.

Prodotto da Pietro Carfì e Salvo Arena
Registrato presso: Digital Studio Cagliari
Sound Engineer: Elvio Melas
Assistenti: Gianni Menicucci, Pierpaolo Meloni eccetto Albe registrato presso Blu Studio Sassari (sound engineer: Alberto Erre)
Mixato da: Pietro Carfì, Enzo Favata
Design: Piero Guarino, Anna Ferrentino Foto: Gianni Monti, Donatella Falchi
Un ringraziamento speciale all'associazione Archivi del Sud

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