Il 4 settembre 2015 si è tenuto a Massiccelle, una frazione del comune di Montano Antilia in provincia di Salerno, un concerto gratuito dove hanno suonato i Diaframma, facente parte del Festival Giovivendo edizione 2015.
In apertura c'è stato un set di Inketha (alias Eugenio Persico, compositore e polistrumentista ), Giuseppe Pagliarulo (rock e cantautorato) e i Capobbanna (mix di musica cilentana, elettronica e dub).
Grazie a Giuseppe Galato, che fa parte dell'ufficio stampa del Festival, abbiamo fatto qualche domanda a Federico Fiumani dei Diaframma.
Come hai vissuto il Festival di Giovivendo e il suo pubblico salernitano?
Abbastanza bene,un concerto nella norma direi. Il pubblico attento.
Malgrado i moltissimi dischi, non hai mai realizzato lavori con una qualità "scadente" e una ricerca esasperata della "commercialità" come alcuni tuoi colleghi nel mondo del rock. Come sei riuscito in questo? Centra di più il tuo carattere, o i collaboratori che ti stanno intorno che hanno saputo consigliarti bene?
Collaboratori in grado di influenzare le mie scelte non ne ho,quindi ciò che ho fatto di buono e di cattivo lo devo al mio estro,e al particolare stato in cui mi trovavo.
Anche nel tuo ultimo cd "Un ricordo che vale dieci lire" hai preferito selezionare brani meno conosciuti, perdipiù non di matrice rock, piuttosto di titoli che potevano avere più facile presa.
Quello è voluto ! ho fatto il disco espressamente come omaggio alla canzone d'autore italiana che ho amato in gioventù.
Ti senti parte di questo mondo musicale attuale, profondamente cambiato nella forma e nella sostanza, dove i dischi hanno sempre meno valore, sostituiti da corrispettivi virtuali non ancora ben delineati (download, streaming, ecc?). Anche le abitudini dei giovanissimi sono profondamente cambiate, ed il cellulare spesso è il mezzo principale per l'ascolto della musica.
Mi sento come un animale in via di estinzione,a dire la verità.
In controtendenza state proseguendo le ristampe in cd + vinile del vostro materiale storico. Stare avendo dei buoni riscontri?
Comprano
Siberia va benissimo,è l'unico disco continuamente ristampato e che vende sempre,anche i giovanissimi lo coprano.Gli altri nella norma,un migliaio di copie ciascuno di questo tipo di ristampe.
Ci parli un po' del presente e di come vivi il tuo tempo?
Vivo bene,mi piace quello che faccio e mi diverto.
C'è qualcosa in questo periodo, sia a livello musicale che letterario o cinematografico che ti sta entusiasmando?
No
Un'ultima domanda: hai già iniziato a sviluppare il tuo prossimo progetto musicale? Ci puoi dare qualche informazione a riguardo?
Ancora nulla di definito,ho qualche idea per la testa ma è ancora tutto nebuloso.Continuiamo coi concerti,poi si vedrà
