Cds
, 2008 ,
Riserva Sonora
In Botswana, in Senegal, sulle sponde del Nilo e in Sud Africa
Tra Londra, Milano, Parigi, New York
c'è profumo di cedro sotto la cenere.
Nei vicoli senza i lampioni, tra le sfilate di moda, in mezzo agli aquiloni,
con le baracche che sfidano i grattacieli,
con i bambini che guardano il cielo sotto la cenere.
Non ci sono solo le bandiere a dividere le nostre idee.
Non c'è primo con un terzo mondo che ci renda liberi.
Ho viaggiato per restarti accanto, ti ho seguito sempre nel silenzio
e non c'è rabbia che ci renda liberi ma solo ceneri.
Nei giornali, al cinema, nei commenti, le cronache ed i "talk show".
Tra quello che leggi o che vedi in tv c'è un profumo diverso, c'è sopra la cenere,
c'è solo la cenere, sopra la cenere.
Nelle corsie dei vecchi ospedali o tra gli uffici delle banche mondiali.
Tra il dare, l'avere ed un debito in più c'è un miliardo di bocche che hanno fame,
sono sotto la cenere.
Non ci sono solo le bandiere a dividere le nostre idee.
Non c'è primo con un terzo mondo che ci renda liberi.
Ho viaggiato per restarti accanto, ti ho seguito sempre nel silenzio
e non c'è rabbia che ci renda liberi ma solo ceneri.
Non ci sono solo le bandiere a dividere le nostre idee.
Non c'è primo e non c'è terzo mondo che ci renda uomini.
Hai viaggiato per restarmi accanto, mi hai seguito sempre nel silenzio
e non c'è strada che ci renda liberi, solo ceneri.
Siamo ceneri.