Impressioni d’uso sul lettore blu-ray Samsung BD J7500

Pubblicato il 28/11/2016 - Dernière mise à jour: 13/12/2016

Sujet: Riproduzione audio hi-fi

Introduzione

Anche questa più che una recensione è una impressione d’uso, la mia intenzione infatti è quella di fornire nel lotto di blu ray “economici” preso in esame, il feedback di un utilizzatore comune con la speranza che la condivisione di questa mia esperienza, possa risultare utile a tutti i potenziali acquirenti ;-)

Per il “riassunto della puntata precedente” vi rimando alle mie impressioni sul lettore Panasonic BDT 381.

Questo lettore sembrava il candidato ideale a sostituire il blu ray Samsung BD D6900 che mi si era guastato irreparabilmente, ma una volta appurato che le centinaia di files “.mov” generati dalla mia Nikon D3300 risultavano incompatibili per quel che riguardava la parte audio (i video risultavano muti), mi sono visto costretto mio malgrado a restituirlo al venditore entro i termini definiti dal diritto di recesso per gli acquisti effettuati su Internet.

Detto ciò proseguiamo con le mie impressioni sul secondo candidato, il Samsung BD J7500.

Questo è un lettore che si pone nella fascia intermedia della linea Samsung blu ray, sopra gli “entry level” e sotto i players con funzionalità di registrazione digitale terrestre/satellite e sotto il nuovissimo lettore Ultra HD 4K HDR.

Il suo “street price” su Internet è di circa 150 Euro e possiede alcune caratteristiche tecniche degne di nota sia per quanto riguarda la qualità di riproduzione, sia per la completezza di funzioni Smart TV/Internet e sia per la flessibilità di utilizzo.

Per altre informazioni rimando al sito del produttore.

L’aspetto risulta alquanto insolito e ricercato e tanta originalità potrebbe anche non piacere a tutti; il case è di plastica nera lucida con una sovrastruttura superiore in finitura metallica di colore titanio che ne interrompe la linearità della superficie.

L’insieme risulta assemblato e rifinito con cura e tutta questa attenzione si vede anche nell’imballaggio, infatti una volta estratto il lettore dalla sua busta, occorre poi rimuovere varie pellicole di plastica trasparente che proteggono tutte le superfici a vista.

Anteriormente, a sinistra c’è sportellino frontale che nasconde alla vista il vano cassetto disco, nella parte centrale c’è la mascherina nera fumé che nasconde alla vista il display e a destra troviamo una presa USB coperta anch’essa da un cappuccio di plastica nera.

Posteriormente il discorso si fa molto più interessante, in quanto troviamo due uscite HDMI, la porta RJ45 per la rete, l’uscita digitale ottica e pure le uscite analogiche 7.1 (uscite audio stereo + effetti surround).

Qualità di riproduzione e funzionalità

L’installazione del lettore è stata sufficientemente semplice e si è conclusa con l’inserimento dei parametri per la connessione Wi-Fi.

Una volta connesso ad Internet non è stato necessario aggiornare il firmware dato che era già presente a bordo l’ultima versione rilasciata; è stato invece necessario aggiornare l’elenco delle “app” disponibili con la funzionalità Smart TV/Internet che nel Samsung è particolarmente ricca di contenuti, tra cui ovviamente anche Netflix.

Come per il Panasonic precedentemente provato, per prima cosa ho re inizializzato i parametri video del TV Full HD inserendo nel lettore Samsung un DVD di test per la calibrazione video/audio; iniziando per la regolazione, dalla modalità “Standard” del TV (N.B. Non da quelle denominate: “Dinamica”, “Film”, “Personalizzata”, ecc.).

Questa è un’operazione che considero molto importante, dato che ogni lettore presenta una impostazione della qualità video (luminosità, contrasto, nitidezza, saturazione colori, ecc.), tipica di quella serie o modello e che spesso è differente perfino su altre linee di lettori dello stesso produttore.

Una volta ottenuto quella che considero una “impostazione di partenza”, con i neri ed i bianchi a posto così come il colore dell’incarnato (per fare quest’ultima regolazione utilizzo alcune foto JPG correttamente esposte), ho provato la visione in streaming di alcuni miei titoli Full HD acquistati su Chili; la prova è stata ampiamente superata e anche in questo caso non ho rilevato macroscopiche differenze dal Chromecast Full HD.

La visione dei blu ray rispecchia quella dello streaming, una riproduzione sempre di qualità senza pecche neppure per la parte audio, con i dialoghi sempre ben percepibili e non eccessivamente “magri”; la qualità di visione dei titoli Full HD e anche dei “semplici” DVD “upscalati” è stata ampiamente appagante e ho avuto la sensazione che la qualità video fosse visibilmente superiore a quella del mio lettore BD D6900 “guasto”, che però è doveroso ricordare, non faceva l’upscaling a Ultra HD (comunque inutile per il mio TV Full HD).

Non ho provato la funzionalità “Screen Mirroring/AllShare Cast” perché l’ho data come scontata per dispositivi dello stesso produttore (smartphone/tablet/blu ray, tutti Samsung) e mi sono concentrato piuttosto sulla modalità DLNA: il NAS media server presente nella mia abitazione è stato immediatamente riconosciuto e non ho notato problemi di alcun genere, tutti i file memorizzati nel NAS sono stati riprodotti correttamente, sia video (DivX HD, MKV, MP4, ecc.), sia audio (FLAC, APE, ecc.), mentre ho verificato che come da caratteristiche tecniche, non vengono riprodotti i files DSD.

Visualizzando alcune foto presenti sul NAS ho potuto verificare di quanto, la calibrazione delle impostazioni video effettuata poco prima, abbia migliorato la resa globale anche delle immagini; si è ottenuta una resa più naturale dei colori (meno satura) e soprattutto delle “alte luci” più intellegibili, rendendo così più gradevole anche una eventuale visione delle presentazioni di immagini.

Anche con questo BD J7500 (specialmente per quanto riguarda i files video), la qualità di riproduzione mi sembra visivamente migliore quando questi files vengono riprodotti da supporto USB (o da disco) piuttosto che dalla rete Wi-Fi.

Questa differenza non dipende dalla Wi-Fi, anzi questo Samsung supporta pure la modalità “Dual Wi-Fi” oltre alle canoniche b/g/n; a parer mio è il NAS DLNA media server Western Digital che ci mette del suo, come se effettuasse una transcodifica (di cui non è possibile avere alcun controllo) dei files video inviati in streaming ai client DLNA.

Facendo una piccola parentesi, chi ad esempio utilizza JRiver come media server DLNA ha la possibilità di definire molti parametri di qualità per i contenuti foto/video/audio inviati in streaming ai client DLNA.

Infine ho nuovamente provato la riproduzione da supporto USB dei files video in Full HD “.mov” generati dalla mia fotocamera reflex Nikon D3300; il video è stato questa volta riprodotto perfettamente anche con l’audio, ho però notato che dopo alcuni minuti si veniva a creare un disallineamento fra il video e l’audio, per cui dovrò indagare meglio nel prossimo futuro per risolvere la cosa, anche se ipotizzo che possa dipendere da una differenza di formato impiegato (NTSC/PAL), nella fotocamera, nel lettore e anche nel TV.

Considerazioni finali

Il Samsung BD J7500 ha a mio avviso una qualità di visione molto buona e anche l’audio non è da meno e cosa da non sottovalutare, è il lettore nella sua fascia di prezzo che ha le funzionalità Smart TV/Internet più evolute e complete.

Poi la grande compatibilità con i vari formati e codecs (video/audio), la disponibilità di uscite audio 7.1 analogiche e la doppia uscita HDMI, lo rendono il partner ideale per allestire un buon impianto home theatre.

Alcuni lettori blu ray offrono buone performances video senza bisogno di variare le impostazioni della qualità d’immagine sul TV a cui vengono collegati, ma molto più spesso risulta invece proficuo intervenire sulle regolazioni per ottenere il massimo della qualità possibile; un sacrificio di qualche decina di minuti per beneficiare poi di ore di appaganti visioni.

A tale proposito, per chi è interessato, è possibile reperire utili informazioni su un supporto DVD o blu-ray per la calibrazione della qualità video e anche alcune immagin ISO gratuite, pronte da masterizzare con i patterns per la calibrazione dei lettori blu ray.

 

Pro:

Molto buona la qualità di riproduzione video e audio, la presenza del display a matrice di punti, la finitura e l’estetica ricercata, la riproduzione dei files FLAC, WAV, ALAC, APE da disco, da USB e anche da DLNA, la possibilità di effettuare il “ripping” dei CD in MP3; la presenza di uscite audio analogiche 7.1, la presenza di due porte HDMI, la profondità ridotta che agevola in ogni tipo di installazione anche su mensola e infine lefunzionalità Smart TV/Internet evolute.

 

Contro:

Non legge i files audio DSD, nè i SACD, non c’è la possibilità di settare l’uscita digitale ottica a 192KHz, solo 96KHz con possibilità di downsampling a 48KHz, non ci sono molte possibilità di regolazione della qualità video, richiede di un certo apprendistato per poter essere utilizzato al pieno delle sue potenzialità.

Consigliato a:

Questo lettore si può consigliare a chi volendo allestire un impianto home theatre, è alla ricerca di una buona qualità di riproduzione video/audio con la possibilità di riprodurre praticamente tutti i contenuti anche da media server DLNA e al contempo, a chi è alla ricerca delle funzionalità Smart TV/Internet più complete ed evolute.

Vista frontale del lettore blu-ray Samsung BD J7500
Samsung BD J7500: schermata impostazioni immagine
Samsung BD J7500
Samsung BD J7500: dettaglio