Everglade
Things to Save
Direttamente da Rovigo, arriva questa nuova realtà rock alternativo dal nome Everglade. Dopo la solita gavetta, i nostri quattro giovani riescono finalmente a strappare un contratto con la UK Division per la pubblicazione dell’album di debutto, questo Things to Save. Le maggiori influenze del combo ovviamente si anno con gli Alice in Chains o Pearl Jam ed ora addentriamoci nell’ascolto del lavoro.
Le nove canzoni che compongono l’album si distinguono per essere un buon connubio di melodia ed aggressività anche se la registrazioni purtroppo a volte carenza di volumi per quanto riguarda il lavoro delle chitarre, a tratti messo in secondo piano per preferire la voce versatile di Matteo. Ad ogni modo, l’introduzione al lavoro è nelle mani di una malinconica Human Being, ove le melodie si fanno ben udibili senza che l’apporto della chitarra elettrica venga meno in più sezioni al fine di dare un tocco più deciso. L’anima più alternativa del gruppo arriva con la successiva, robusta Dark Fire mentre con le successive Fireball, A Bitter Taste e Weak Voices le melodie emergono per due tracce decisamente più intime. Veramente ottime le melodie e il lavoro della chitarra.
La grinta del gruppo ritorna con le influenze hard rock di Dirty World. Tra vari stop and go, la band mostra di saperci fare bene anche quando le melodie non sono proprio la parte più importante. Si picchia duro ma c’è sempre una forma ben chiara ed a tratti alcuni riffs punk fanno capolino per donare maggiore potenza. Dopo l’incantevole Sometimes Sleeping, traccia dalle melodie raffinate e dal mood decadente, il disco termina con una Not So Able with Lies che alterna sapientemente aperture ariose con ritmi abbastanza serrati, tipici del rock alternativo. Insomma, la band mostra di saperci fare e per essere un debutto, non c’è davvero da lamentarsi. Le idee ci sono, la tecnica pure ed anche il packaging del prodotto mi pare professionale. Speriamo di riaverli presto con un nuovo lavoro.
Everglade
Things to Save
Género: Rock
Canciones:
- 1) Human Being
- 2) Dark Fire
- 3) Fireball
- 4) A Bitter Taste
- 5) Thing To Save
- 6) Weak Voices
- 7) Dirty World
- 8) Sometimes Sleeping
- 9) Not So Able With Lies
Información tomada del disco
Baratto Mattia - Bass
Boscarato Luca - Drums
Maestri Silvio - Guitar
Panin Matteo - Voice