Triobrio Deluxe: Interview 27/03/2009

Posted on: 27/03/2009


Triobrio Deluxe è un nome un po' particolare e sembra sottintendere una autoironia sul gruppo stesso. A cosa si deve tale nome?

maz: abbiamo scelto un nome così perchè vogliamo sottolineare l'idea di divertimento che ci deve sempre essere tra di noi (e comunque in ogni band). Niente nomi pomposi, roba ad effetto, non servono. Siamo un trio, e abbiamo un sacco di carica addosso, un trio brio, e siamo pure deluxe perchè vogliamo fare le cose con stile!

Il titolo che avete scelto per la vostra prima uscita, sembra quasi più adatto ad un gruppo demenziale...

maz: è vero, ma tu devi sentire le cavolate che saltano fuori quando parliamo tra di noi! :) E comunque il titolo vuole porre l'attenzione sul fatto che spesso, per un musicista ma non solo, l'immagine viene prima del prodotto che effettivamente propone. Ed è solo una presa in giro per la gente.

Max l.: Assolutamente, in chiave ironica! l’apparire, purtroppo nella nostra società conta più dell’essere aimè, e dunque l’intento era proprio di far riflettere sul mondo e la vita nel 2009!

Ognuno di voi proviene da gruppi diversi. Qual'è stata l'esperienza con tali gruppi? E' conclusa, oppure pensate di dividere gli sforzi su più fronti (leggi formazioni)?

maz: per me e max b. l'esperienza con gli altri nostri gruppi al momento è congelata, mentre per Max L l'esperienza coi Koinè continua alla grande, anzi tra un po' devono antrare in studio per registrare il nuovo album!

Max L: Certo, l’esperienze passate e parallele, ci hanno dato maggiore spessore e creatività per il progetto Triobrio deluxe. Con i Koiné ho pubblicato 2 dischi in distribuzione Venus (oltre che in digitale con Alkarecord) e realizzato 3 tour nazionali, + di 250 date live…i Koiné sono stati supporto in diverse manifestazioni a: Pink, 99 Posse, Malfunk, G. Canali, Virginiana Miller, Le Mani, oltre ad essere stati vincitori di diversi contest nazionali, finalisti di AREA24 2008, e Miti della Musica di Red Ronnie con esibizione al Motor Show nell’appuntamento finale.
Ora, siamo al lavoro per il disco nuovo, prossimamente in uscita… continuando una buona attività live :)

Nella presentazione del disco vengono citati Devo, Bugo, Sonic Youth e Deus. Sono questi i vostri punti di riferimento principali?

maz: si, ma non solo. Fortunatamente abbiamo gusti piuttosto eterogenei, e questo significa molto più spunto creativo

Max: Certo, la formula vincente è proprio il fatto di avere influenze personali diverse, che vanno dal rock al pop, come dal metal al dance…e questo, credo, che si senta parecchio nei nostri brani.

I "Triobrio Deluxe" hanno una idea precisa su dove vogliono andare musicalmente, o sono alla ricerca di una giusta direzione?

maz: diciamo che la direzione ce la stiamo creando da noi, i nostri sforzi sono proprio tesi ad avere un sound che possa mischiare bene il nostro approccio rock con delle basi digitali, a tratti dance

Max L: In un certo senso, la strada è stata tracciata…le nostre produzioni, avranno sempre uno stampo rock/dance, l’intento è di concretizzare una vera e propria identità che ci distingua nel panorama musicale. Di per sé il progetto ha già creato una nuova formula di fare rock abbinato alle basi elettroniche…e, come detto, puntiamo a sottolineare le nostre caratteristiche.

Quanto tempo ha richiesto la realizzazione del cd e come è andata in studio?

maz: in studio ci siamo stati 5 giorni, veramente intensi, ma solo 5 giorni. Avendo delle basi digitali, e registrandoci quasi ogni volta che proviamo, avevamo le idee chiarissime, e molti suoni erano già pronti.

Max L: Lavorare con basi elettroniche ci da l’opportunità di realizzare una vera e propria pre-produzione ogni volta che entriamo nella nostra sala prove, questo ha il vantaggio di entrare in studio con le idee già chiare e studiate, oltre ad avere già impostato tutti i suoni elettronici…dunque, per l’EP abbiamo dedicato, effettivamente, pochi giorni alle registrazioni vere e proprie. Oltre alle registrazioni e mix in studio, abbiamo successivamente fatto fare un mastering “su misura” in uno studio professionale a parte…credo, che questo abbia dato quella “pacca” al disco che…se volgiamo usare il termine…lo ha reso + pattinato.

Con quali artisti italiani vorreste condividere il palco?

maz: Bugo, assolutamente

Max L: Beh, ce ne sono tanti :) , ma effettivamente Bugo sarebbe perfetto!

Come trovate in questo momento la situazione musicale a Ferrara, il fermento culturale e le possibilità di esprimersi? Che locali consigliereste se uno dovesse capitare nella vostra città?

maz: Di locali ce ne sono un bel po', poi dipende da quello che uno suona. Puoi andare dal club al piccolo pub in centro, non me la sento di consigliare un posto piuttosto di un altro. MA a Ferrara il problema è la mentalità delle persone, e quindi anche di molte bands. Molto distacco, e c'è poca collaborazione tra i gruppi, diciamo che non c'è una vera e propria scena, perchè ogni gruppo è un'entità a sè, che non trova molto supporto da parte degli altri musicisti.

Max L: Ferrara, da anni sforna bands di qualità, oltre a grandi turnisti che suonano o hanno suonato con diversi big…ma, come diceva Maz, manca una vera e propria “scena” che alimenti la musica inedita…certo che è quanto mai buffo che gli artisti si lamentino della scarsa affluenza ai concerti quando loro stessi in primis se ne stanno a casa a guardare in TV “Amici” o il “Grande Fratello” invece di andare a vedere le bands dal vivo…e sostenere la scena alternativa/inedita! Cmq, i locali non mancano e pure le buone proposte… di certo non ci si annoia a Ferrara :)

La confezione del cd non contiene i testi, parlatecene un po' voi!

maz: per i testi l'accusato principale è max b, prenditela con lui! Comunque diciamo che cerchiamo di parlare della quotidianità di ognuno di noi, cercando di farlo in maniera più strampalata possibile

Max L: Beh, non ci stavano! :) Il disco, in bustina, è stata una scelta obbligata, visto che volevamo ricreare il classico vinile (com’è il CD… aggiungo, ben riuscito, sembra vero!)…dunque, abbiamo tagliato lo spazio per i testi… che non rappresentano altro che la nostra società moderna, insomma una finestra sul mondo, dove noi 3 divertiti commentiamo ciò che vediamo con assoluta ironia, il mondo e le sue contraddizioni!

Cosa ne pensate della partecipazione degli Afterhours al Festival di Sanremo 2009?

maz: Sanremo? cos'è Sanremo?

Triobrio Deluxe
2009