Cd
, 1986 ,
Numero uno/Rca
Sarà così lo dici tu ma ho paura dei temporali
non si dovrebbe lo dici tu ma ho paura dei temporali
ma come sarebbe dici tu ma ho paura dei temporali
ho paura dei temporali, ho paura dei temporali
Sempre al principio è un nuvolone nel cielo
che copre il sole lo nasconde dietro un velo
e il vento che urla come un prigioniero
e all'improvviso il blu diventa nero
E a un lampo che va segue un tuono che va
acqua che va mentre disperato guardo te
si beata te tranquilla dormi qui accanto a me
cos'è che ti da tanta sicurezza
mentre io affogo nella mia fanciullezza...
"non l'hai mai superata,
non l'hai dimenticata,
secondo me non sei cresciuto"...
Sarà anche vero...
E adesso che ti svegli e sei così vicina
sembri anche tu una bambina, ma non lo sei
Donna sei donna mentre ti stringi a me
ed io mi sento davvero un uomo con te quasi ci sono...
ti stringo fra le braccia ma all'improvviso
mi illumina la faccia un lampo che va,
un tuono che va
ancora acqua che va...
Oh no! di nuovo il temporale
e urla e batte forte
tutto da capo, sono spaventato a morte...
Così beata te cos'è che ti da tanta sicurezza
Così beata te..