Benito Urgu
Mon cheri Fonni
Tanto di cappello al grandissimo Benito Urgu e alla sua maestosa Mon cheri Fonni. Pubblicato da CGD, Mon cheri Fonni è il secondo disco appartenente alla riuscitissima parodia dell'orgasmo song di Benito Urgu incentrata sulle avventure del pastore sardo originario di Fonni iniziata con Sexy Fonni nel 1977. Ma se nel primo disco Benito Urgu era alle prese con una infuocata francesina piombata nella sua dimora nella Barbagia, qui il grande cabarettista sardo si spinge a integrare il filone delle orgasmo song con un contributo... zoofilo!
Ecco così la francesina senza nome già protagonista di Sexy Fonni che, rientrata in patria, affida all'inchiostro nostalgico di una lettera romantica i suoi ardori: «Mio caro Fonnì, due righe per dirti che ti penso tanto, tanto, tanto e che sei... mon amour». Basta questo per accendere la fantasie del virile pastore, che ora "vola in alto più degli aeroplani": «Non vedo l’ora. Non vedo l’ora che te ritorni tu, per restare insieme, intorcigliati e ammucchiati come una volta [...] Mi ricordo tanto di te, i tuoi capezzo... i capelloli... i tuoi capelloli, sì...» Evocando il fantasma della francesina, gli sembrerà di sentirla sussurrargli all’orecchio sensuali paroline in francese, che egli fraintenderà clamorosamente! «Cheri Fonnì» diventa così «Sceriffo», mentre a «Mon cheri» lui contesterà: «Moscerino a me?! Oh! E cosa te lo sei dimenticato? Eh, quando pungo io altro che una zanzara sono!»
Le fantasie accendono però il desiderio del pastore che, immaginando di fare l’amore con la francesina, si avvicina invece a una povera pecorella che prende a
guardarlo preoccupata belando: «Qui vicino a me c’ho una pecorella che mi ricorda i tuoi occhi, i tuoi occhi celesti!». Ciò che segue ve lo lasciamo immaginare, ma di certo ciò che pretende dall’animale non è il suo buon latte...
Benito Urgu
Mon cheri Fonni
Genre: Orgasmo Song , Cabaret , Vip Canterini
Traks:
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1)
Mon cheri Fonni (Benito Urgu, Giacomo Medas)
-
2)
La Porsea (A. Casadei, B. Stalla)
Information taken from the record
Prod. La Strega Record, dir. art. Marcello Mazzella, arr. Giacomo Medas