Festival delle periferie (metal) - Live Report (Genova, 18 giugno 2017)

Pubblicato il 22/06/2017


Pubblico in gran parte diverso tra la giornata di ieri dedicata al rock e quella di oggi dedicata al metal. Questo è un po' un peccato, perché di questi tempi sarebbe sempre meglio unire le forze e allargare i propri orizzonti musicali.

Arrivo che stanno suonando i Damnation Gallery, gruppo che punta molto sull'estetica horror. Sono tutti mascherati e truccati ed il loro metal, mi ha piacevolmente colpito.

Questa è la scaletta dei brani che hanno suonato:

  1. Intro
  2. Rest in pestilence
  3. Dark soul
  4. Addiction
  5. Evil extreme
  6. Black stains
  7. Noumenon
  8. Transcendence hymn

Tra un gruppo e l'altro mentre si smontano gli strumenti precedenti e si portano quelli del gruppo successivo, il gruppo che ha appena suonato viene intervistato in un'altra zona da uno speaker della web radio Vertigo One.

Seppur diversa anche la presenza dei Path of Sorrow è di forte impatto scenico. Due chitarre, basso, batteria e cantante. Un leggio che mostra un libro nel quale vengono sfogliate le pagine prima di ogni brano, mostrando i titoli, accompagnati da una immagine oscura.
Un concerto di tutto rispetto, ben suonato e con brani solidi. Il bassista una volta sceso dal palco al termine del concerto, ci ha fornito il foglio con la scaletta dei sette brani suonati, che riportiamo di seguito:

  1. Into the path
  2. Lords of darkened skies
  3. Nobody alive
  4. Survive the dead
  5. Haggard
  6. Umbrages
  7. Where nothing gaters
  8. Unde the mark of evil
 

I Tenebrae sono un gruppo che ha già all'attivo diversi album e rispetto ai gruppi che hanno suonato precedentemente, qua compaiono anche le tastiere.
Mentre nei primi album i Tenebrae avevano composto brani in italiano, l'ultimo "My Next Dawn" è completamente in inglese. Peccato, perché i testi in italiano, a mio giudizio, potrebbero caratterizzare maggiormente i nostri gruppi.
Purtroppo non ho potuto terminare l'ascolto del concerto, ma devo dire che è stato davvero energico ed elettrizzante.

I Tenebrae hanno suonato i seguenti brani:

  1. Black Drape
  2. Careless
  3. Grey
  4. The Fallen One
  5. The greatest failure
  6. Behind
  7. My next dawn
  8. As the waves always recede

Una menzione particolare per i tecnici e l'impianto audio, che mi è sembrato all'altezza della manifestazione e ha permesso di ascoltare dignitosamente il festival.

Personalmente sia per la giornata di ieri che per quella di oggi, mi aspettavo una maggiore risposta dai genovesi, ma purtroppo spesso sono troppo occupati a rincoglionirsi con maratone di serie televisive, o con navigazione sui social. Così va il mondo di questi tempi, ma noi siamo soddisfatti dal preferire le emozioni dal vivo!

Damnation Gallery
Photography by Fabrizio Pucci
Damnation Gallery
Photography by Fabrizio Pucci
Damnation Gallery
Photography by Fabrizio Pucci
Damnation Gallery
Photography by Fabrizio Pucci
Damnation Gallery
Photography by Fabrizio Pucci
Path of Sorrow
Photography by Fabrizio Pucci
Path of Sorrow
Photography by Fabrizio Pucci
Path of Sorrow
Photography by Fabrizio Pucci
Path of Sorrow
Photography by Fabrizio Pucci
Tenebrae
Photography by Fabrizio Pucci
Tenebrae (panoramica da dietro il palco)
Photography by Fabrizio Pucci