The most widely read music reviews - 2012


1° posizione

New York Polyphony

EndBeginning

8
I New York Polyphony sono un quartetto vocale maschile con sede a New York. A partire dal 2007 hanno pubblicato due album con l'etichetta Avie Records e poi sono passati alla BIS Records etichetta nota per puntare molto oltre

2° posizione

Fausto Rossi / Faust'O

Blank Times

8
Fausto Rossi è un cantautore che ha dalla sua una grande fortuna: quando sì è uomini veri, lo si è per sempre; l’artista invece è frutto di uno status mentale transitorio. La

3° posizione

Claudia Pastorino

Tango che ho visto ballare …

8.5
Il tango secondo Claudia, unico, inimitabile Il 4 luglio del 1992 si spegneva a Buenos Aires Astor Pia

4° posizione

Ruben

Il lavoro più duro

7.5
Un prodotto artigianale, forse per questo ancor più sincero La copertina del nuovo disco di Ruben non c

5° posizione

Assalti frontali

Let's Go. Senza lotta non so essere felice

7.3
Questo doppio cd esce nel 2012, esattamente a venti anni di distanza da “Terra di nessuno” l’esordio degli Assalti Frontali avvenuto nel 1982, in pieno fenomeno posse, un movimento legato a doppio filo con i centr

6° posizione

Mario Incudine

Italia talìa

8
Si canta si balla si ride si piange, cosa si può pretendere di più …

7° posizione

Vasco Rossi

Questa storia qua

7
Il nodo centrale da cui si dipana questo lungometraggio è Zocca, il paese situato a 759 metri sul livello del mare, dove nel 1952 nasce Vasco Rossi. Ed è proprio da Zocca che i due registi Sibylle Righetti e Alessandro Paris r

8° posizione

Jack Savoretti

Before The Storm

7.5
In occasione della tournee italiana iniziata lo scorso 05.03.2014 da Genova, riscopriamo l’ultimo lavoro di Jack Savoretti datato 2012. Italo-brittanico di padre genovese e nonno partigiano (partecipo’ alla liberazione di Genova dal nazi-fasci

9° posizione

Bona Head

The Path

7
Ritorniamo, dopo solo un anno, ad ascoltare il nuovo lavoro solista di

10° posizione

DauniaOrchestra

Di fame di denaro di passioni

8
Un omaggio raffinato e necessario alla poetica di Matteo Salvatore Per parlare di questo disco meraviglioso pa

11° posizione

DauniaOrchestra

Di fame di denaro di passioni

Ogni tanto le canzoni di Matteo Salvatore tornano in circolazione e ogni volta la veste è diversa ma l’emozione si rinnova uguale: &egr

12° posizione

Veratrum

Sentieri Dimenticati

8
Per colori i quali bazzicano un po’ nell’underground del metal estremi italiano, i bergamaschi Veratrum non sono un nome nuovo. Il loro demo d’esordio datato 2010 dal nome Sangue

13° posizione

Eugenio Finardi

Sessanta

7.5
Nel 2012 Eugenio Finardi partecipa alla 62ª edizione del Festival di Sanremo con il brano "E tu lo chiami Dio" piazzandosi al decimo posto. Il pezzo porta la firma della cantautrice Roberta Di Lorenzo. Proprio in quel periodo

14° posizione

Inverno

Inverno

7
Grazie ad una buona pubblicità in occasione della firma con la Punishment 18 Record, gli Inverno si sono fatti presto conoscere nell’underground italiano. Il loro omonimo album arriva giust

15° posizione

Gargamella

Teta Velata

Il 2012 musicalmente comincia assai bene con questa proposta tutta italiana, di livello davvero alto. I Gargamella sono un duo che trae ispirazione dalla musica antica e dal folk ma rielabora il tutto in forma estremamente personale. Più ch

16° posizione

Francesco Giunta

Era nicu però mi ricordu

La Sicilia secondo Francesco Giunta, terra dolceamara Quando capita la fortuna

17° posizione

Absinthium

One for the Road

7
Provenienti da Napoli e con due demo alle spalle, gli Absinthium strappano un contratto con la Punishment 18 Records per la realizzazione di One for the Road, debutto uffici

18° posizione

Hellstorm

Into the Mouth of the Dead Reign

6.5
Nati nel 1995, hanno finora all’attivo un demo, un EP e due album. Into the Mouth of the Dead Reign è l’ultimo di questi e ci propone un concept basato sull&r

19° posizione

Joe Barbieri

Respiro

9
Come il respiro impalpabile ma necessario   “a Maria Irene, un

20° posizione

Ibridoma

Night Club

7.3
Gli Ibridoma dalla Marche, arrivati alla pubblicazione del secondo lavoro dal nome Night Club, continuano sulle stesse coordinate power/heavy dell'omonimo esordio targato 2010. La loro bravura è palese e già elogiata dal sottoscritto