Malameccanica

Malameccanica

Recensione
Pubblicato il 04/04/2009
Voto: 5.5/10

Malameccanica, ovvero la sindrome da "Massimo Volume". Buoni testi su basi da "installazioni artistiche".
Così potrebbe terminare la recensione, ma torniamo indietro e riprendiamo da capo.
I Malameccanica provengono da Arezzo e propongono una musica fortemente influenzata dal gruppo dei Massimo Volume. Testi interessanti, parlati, con sottofondi musicali minimali, che nella lunga durata del cd però rischiano di annoiare. Aleggiano continuamente fantasmi "di cui mi scordo le facce", fruscii, vecchi adesivi sulle pareti. Troppi, troppi legami che plagiano una possibile personalità artistica che non riesce ad emergere, da quanto la presenza di Emidio Clementi è forte.
Inoltre musicalmente non c'è mai una variazione di rilievo, una accelerazione, un aumento di tensione, tutto procede lento in un clima di inoffensiva sofferenza letargica. Può essere che l'appiattimento sia stato inficiato anche dalla qualità di registrazione non proprio ottimale, che in questo genere può influenzare più che in altri.
Tutto ciò è un peccato, perché il contenuto dei testi è interessante, così come è apprezzabile la loro necessità di esprimersi, perché si sente che hanno cose da dire.
Attendiamo quindi che proseguano un processo di caratterizzazione (d'altronde questo è il primo lavoro) e che, così come avviene in teatro, riescano a trovare una parte davvero adatta a loro.

P.s.
Nel momento dell'uscita di questa recensione, ho saputo che il 20 Aprile 2009 esce il primo disco del progetto Malameccanica dal titolo "Le pornographe", con brani inediti. Il titolo sembra intrigante, sarà che ricorda il bellissimo disco dei cure. Attendiamo fiduciosi.

Malameccanica - Malameccanica

Malameccanica

Malameccanica

Cd-r, 2008,
Genere: Trip hop

Brani:

  • 1) Cibo e carne (03:56)
  • 2) Interrogando Milano (04:40)
  • 3) Nei tessuti (05:22)
  • 4) Portfolio (04:24)
  • 5) Carnaliter (03:38)
  • 6) Per l'amore e le ossa (03:50)
  • 7) Dal concetto di martire (04:20)
  • 8) Scava in fondo all'amore (04:08)

Informazioni tratte dal disco

Testi : Giovanni "Gio" Mori
Musica : Malameccanica
LeCoseBiancheRecords

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