Intervista a Sara Marchetti - Sestri Guitar Festival 2011

Pubblicato il 12/01/2012 - Ultimo aggiornamento: 02/04/2016

Argomento: Musica

Come ti è venuta l'idea di organizzare il Sestri Guitar Festival?

Il Sestri Guitar Festival è una delle tante idee che mi passano per la testa... mi piace fantasticare!
Non tutti avrebbero pensato che sarebbe diventata una realtà! Siamo abituati a parlare tanto ma a non passare ai fatti concreti...
Fortuna mia, ho dovuto ridimensionare ciò che pensavo inizialmente!

Quali sono state le difficoltà maggiori?

Superare l'invidia che blocca le idee, soprattutto a livello istituzionale. 

In questo periodo è difficile trovare degli sponsor a Genova?

Cerco di non pormi questa domanda durante la ricerca, piuttosto ho imparato a fatica che la costanza è il fattore che ti consente di aver fiducia nella ricerca, e di conseguenza di trovare quello che cerchi.

Come si confronta una persona come te, che ha una cultura musicale che ruota principalmente intorno alla musica classica, con il rock?

La musica suscita emozioni, che sono legate intimamente al nostro percorso di crescita.  Sono affascinata dall'architettura musicale quando nasce dalla consapevolezza di padronanza del linguaggio.

Il riscontro del pubblico è stato positivo?

Si, molto positivo, la gente avrebbe voluto una seconda serata, molti complimenti da tante persone.
... mi viene in mente un aneddoto... un signore anziano che abita in un palazzo con le finestre che si affacciano nella piazza dove nel pomeriggio stavano montando il palco, ecco.. nel pomeriggio la vigilessa mi ha chiamato, perchè voleva che parlassi con lui... era arrabbiatissimo, sapeva già che non avrebbe potuto dormire la sera per la musica alta, così ho cercato di tranquillizzarlo, che ci sarebbe stata musica soft, di professionisti... insomma è stato tutta la sera in prima fila entusiasta ad applaudire!

Quale è stato il supporto delle istituzioni?

Il supporto c'è stato dal Municipio VI Medio Ponente che ha fornito materiale: pedane, sedie, tavoli, le targhe che sono state consegnate ai musicisti, la copertura dell'Enel. 

Quali sono stati gli artisti più interessanti?

Sul palco centrale si sono esibiti grandi conoscitori dello strumento... Armando Corsi e Luca Falomi, Marco Galvagno e Matteo Nahum, e l'attesissimo blues man Paolo Bonfanti... Un concentrato di professionisti di fama nazionale e internazionale... genovesi!

La chitarra è uno strumento in cui spesso è difficile la valutazione tra tecnica e artisticità. L'equilibrio in questo caso è un qualcosa da raggiungere, oppure no?

Si certo, la musica è un linguaggio, racconta... la tecnica è un mezzo. Non tutti la pensano così...

Quali sono gli artisti "impossibili" che ti sarebbe piaciuto avere al festival ?

Voglio credere che nessun artista sia impossibile!!! Gli artisti amano suonare... e se crei le condizioni perchè questo succeda, suonano!
Comunque... ho un artista che vorrei invitare al Festival... Paco de Lucia, è il mio obiettivo!!! 

Come vivi la lenta sparizione dei dischi "fisici" in favore dei formati elettronici?

Sono dell' '82... probabilmente non mi tocca nel vivo la questione... comunque il mio prof. di composizione in conservatorio mi diceva sempre, che ci stiamo abituando agli mp3 che qualitativamente sono di basso livello...

Sicuro, il tuo prof. ha ragione l'mp3 è un passo indietro rispetto al cd. Il mio formato preferito è il flac!

Nel 2012 ci sarà una seconda edizione?

Certamente!!! si, si ci stiamo lavorando.

Bene, speriamo di riuscire a fare una qualche tipo di collaborazione nella prossima edizione!

Ci saranno delle novità?

Si, quello che ora posso dire è che saranno  tre giorni di Festival... quindi le novità si triplicheranno rispetto alla prima edizione!

Molto interessante! In effetti la durata di un solo giorno è stato il limite maggiore della prima edizione

Sogni del cassetto per avere un festival sempre più all'avanguardia, magari guardando alle nuove tecnologie, al rispetto dell'ambiente?

Si, penso sia importante quando ci si espone per una manifestazione pubblica avere un etico rispetto dell'ambiente. Dobbiamo prenderci cura del nostro ambiente e questo festival potrebbe, nel corso delle prossime edizioni, portare con se anche questo messaggio.

Sestri Guitar Festival 2011
Fotografia di Riccardo Botta
Sestri Guitar Festival 2011
Fotografia di Riccardo Botta
Sestri Guitar Festival 2011
Fotografia di Riccardo Botta
Sestri Guitar Festival 2011
Fotografia di Riccardo Botta